120 anni fa nasce Etienne Decroux, attore e rinnovatore dell’arte del mimo

Il 19 luglio 1898 nasce a Parigi (Francia) Étienne Decroux, rifondatore del Mimo moderno. Nel 1923 Decroux inizia la sua carriera all’Ecole du Vieux-Colombier diretta da Jacques Copeau. Lavora come attore nella compagnia teatrale di Louis Jouvet, Gaston Baty, al Théatre de l’Atelier de Charles Dullin e nei films di Jacques e Pierre Prévert, tra i più famosi “Les Enfants du Paradis” di Marcel Carnè. Nel 1941 apre la sua Scuola di Mimo Corporeo. Decroux insegna mimo al Piccolo di Milano e all’Actor’s Studio di New York (New York, Usa). Tra i suoi allievi più famosi: Jean Louis Barrault, Marcel Marceau, Raymond Devos, Gerard Depardieu, Jessica Lange, Michel Serrault, Marilyn Monroe. Decroux muore il 12 marzo 1991 a Billancourt (Francia).

150 anni fa nasce il politico Francesco Saverio Nitti, capo del governo nel 1919

Il 19 luglio 1868 nasce a Melfi (Potenza) il politico Francesco Saverio Nitti: ministro dell’Agricoltura (1911-1914), poi del Tesoro (1917-1919), istituisce il monopolio delle assicurazioni. Capo del governo dal 1919 al 1920, affronta con energia la questione di Fiume e introduce il sistema elettorale proporzionale. Costretto all’esilio dal fascismo, svolge all’estero attiva propaganda contro Mussolini. Nel 1945 fonda con altri l’Unione democratica nazionale, nella quale è eletto l’anno dopo all’Assemblea costituente insieme a Orlando, Croce e Bonomi, e nel 1948 capeggia il Blocco nazionale, vano tentativo di tracciare una “terza via” tra il blocco democratico e quello socialcomunista. Nitti muore il 20 febbraio 1953 a Roma.

170 anni fa primo convegno della storia sui diritti delle donne

Il 19 luglio 1848 inizia a Seneca Falls (New York) il primo convegno della storia sui diritti della donne, e che termina il 20 luglio 1848; viene approvata la “Declaration of sentiments”. Susan Anthony, Elizabeth Cady Stanton e Lucy Stone sono le animatrici. Successivamente sarà fondata la National women suffrage association (Nwsa), che pubblica il “Woman journal” e propone campagne per il voto differenziate nei vari stati degli Usa, e dalla Stone l’ American woman suffrage association (Awsa), che si muove in ambito federale per un emendamento alla Costituzione. Nel 1890 le due associazioni si fondono nell’ American national women suffrage association. Nel 1919 è approvato l’emendamento alla Costituzione, ratificato l’anno successivo dagli Stati della Federazione.

Dieci anni fa, Nuoto: 10 medaglie per l’Italia ai mondiali giovanili

Il 14 luglio 2008 si chiudono a Monterrey (Messico) i Mondiali Giovanili di nuoto: l’Italia conquista ben 10 medaglie (3 ori, 4 argenti e 3 bronzi) e nella gara regina dei 100 stile libero Luca Dotto di Padova vince la medaglia d’oro con il personale 50”06 e Luca Leonardi di Milano vince la medaglia d’argento con un tempo di 50”11 nella stessa specialità.

Dieci anni fa muore lo scrittore e critico letterario Giuseppe Bonura

Il 14 luglio 2008 muore a Milano Giuseppe Bonura, autorevole scrittore, giornalista e critico militante, collaboratore di Avvenire. Bonura nasce il 25 dicembre 1933 a Fano (Pesaro-Urbino) e trascorre la maggior parte della vita a Milano, collaborando come critico letterario per il quotidiano Avvenire. Fervido sostenitore di una figura di intellettuale integro e fedele ai suoi doveri civili, è autore di romanzi, volumi di racconti e saggistica, oltre alle collaborazioni con periodici culturali vari. Tra le sue opere si ricordano i romanzi “Il rapporto”, “Le notti del cardinale”, “Biografia di un delitto”, e il saggio “Invito alla lettura di Italo Calvino”.

Dieci anni fa Banco Santander compra Alliance & Leicester

Il 14 luglio 2008 la banca spagnola Banco di Santander acquista l’inglese Alliance & Leicester, specializzata nei prestiti, per 1,26 miliardi di sterline (circa 1,6 miliardi di euro). L’ Alliance & Leicester, da tempo in difficoltà per la crisi dei mutui, viene acquistata a meno della metà del valore di mercato alla fine del 2007.

20 anni fa: Aem: in vendita il 49% delle azioni

Il 14 luglio 1998 viene messa in vendita l’Aem (Azienda elettrica municipale) di Milano. E’ offerto in Borsa il 49% delle azioni. Nata nel 1910 come azienda elettrica municipale, Aem cresce con Milano, fornendo alla città l’energia necessaria al suo sviluppo. Nel 1981 è trasformata da elettrica ad “energetica” con l’acquisizione del servizio gas. In seguito entra nel settore delle telecomunicazioni costituendo una specifica società la Citytel (ora diventata Metroweb), per il cablaggio della città con le fibre ottiche, nonché l’accesso ad internet utilizzando la rete elettrica al posto di quella telefonica.

30 anni fa la Fininvest acquista i magazzini Standa dalla Montedison

Il 14 luglio 1988 a Milano la Montedison cede la Standa e l’Euromercato alla Fininvest per 1.000 miliardi. Silvio Berlusconi diviene presidente della Standa, mentre all’Euromercato è confermata la presidenza di Carlo Orlandini. Nel 1997/1998 Berlusconi scorporerà tra food e non food il gruppo e lo venderà separatamente.

40 anni fa, Golpe Borghese: sentenza della corte d’assise

Il 14 luglio 1978 a Roma la Corte di assise emette la sentenza relativa al golpe Borghese. Sono condannati Remo Orlandini a 10 anni di reclusione; Mario Rosa, a 8 anni; Giovanni De Rosa, a 8 anni; Giuseppe Lo Vecchio, a 8 anni; Stefano Delle Chiaie a 5 anni, più numerose altre condanne minori. Il principale imputato, Junio Valerio Borghese, era morto a Cadice (Spagna) il 26 agosto 1974. I fatti si erano svolti nella notte tra il 7 e l’8 dicembre 1970: Borghese aveva promosso un colpo di stato, avviato e poi interrotto, con la collaborazione di aderenti del Fronte Nazionale, paramilitari appartenenti a formazioni dell’estrema destra e di numerosi alti ufficiali delle forze armate e funzionari ministeriali.

50 anni fa, Omosessualità: Aldo Braibanti condannato per plagio

Il 14 luglio 1968 a Roma Aldo Braibanti è condannato dalla Corte d’Assise a nove anni di carcere per plagio. I nove anni saranno ridotti a sette per i trascorsi da partigiano di Braibanti, e un anno dopo, in Corte d’Appello, scenderanno a due, ma, alla luce di oggi, la sentenza appare illiberale ed omofoba. Braibanti nasce il 23 settembre 1922 a Fiorenzuola d’Arda (Piacenza), scrittore, sceneggiatore e drammaturgo, è accusato di aver plagiato un ragazzo, Giovanni Sanfratello, all’epoca dei fatti diciannovenne, di famiglia benestante, borghese, cattolica e di destra. La storia d’amore tra i due porta il ragazzo a fuggire di casa e la famiglia del giovane, incapace di accettarne l’omosessualità, denuncia Braibanti per plagio. Il tentativo di Giovanni Sanfratello di difendere il suo amante, dichiarando di aver liberamente scelto il rapporto con Aldo Braibanti, non riusceì a impedirne la condanna. Dopo la denuncia, il giovane finisce per essere rinchiuso dalla famiglia in un manicomio e sottoposto ad elettroshock. La condanna di Braibanti suscita ampia eco in tutta Italia, e a favore di Braibanti si mobilitarono i radicali di Marco Pannella e numerosi intellettuali, fra i quali Alberto Moravia e Umberto Eco. Braibanti muore il 6 aprile 2014 a Castell’Arquato (Piacenza)