Il 31 agosto 2008 nuore a Segrate (Milano) l’ingegner Ennio Presutti, dal 2 giugno 1987 insignito dal Presidente della Repubblica Francesco Cossiga dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro. Presutti nasce il 12 luglio 1931 a Roma, si laurea in ingegneria elettrotecnica e nel 1957 entra alla Ibm dove fa tutta la carriera diventando, nel 1984, Presidente e Amministratore delegato. Contribuisce a creare l’Aspen Institute Italia, nel decennio 1991-2001 assuma incarichi nelle associazioni degli imprenditori a Milano e in Lombardia. Consigliere di amministrazione della Rai dal 1994 al 1996 durante la presidenza di Letizia Moratti.
Mese: Agosto 2018
Il 31 agosto 1998 a Londra (Inghilterra) bandiere a mezz’asta in occasione del primo anniversario della tragica morte di Diana, ricordata da qualche centinaia di mazzi di fiori e da alcune migliaia di persone sulla strada di Kensington Palace. Una cerimonia religiosa privata in memoria della principessa si svolge nel castello di Balmoral (Scozia), dove la famiglia reale è in vacanza e un’altra funzione viene celebrata ad Althorp (Inghilterra), residenza degli Spencer, dove Diana è sepolta. Sul ponte dell’Alma, a Parigi (Francia), un cerchio di candele viene acceso a mezzanotte e venticinque, l’ora del terribile incidente, attorno alla fiamma dorata, una copia della fiaccola della statua della Libertà, divenuta il cenotafio di Lady Diana.
Il 31 agosto 1958 scoppia a Roma lo scandalo Giuffrè e il ministro delle finanze Luigi Preti coinvolge il suo predecessore Giulio Andreotti. Il finanziere Giovanni Battista Giuffrè rastrella risparmi in Emilia-Romagna e nelle Marche servendosi nella raccolta soprattutto delle parrocchie e promettendo la corresponsione di interessi fra il 70 e il 100%. Il “banchiere di Dio”, come viene soprannominato per aver sostenuto che i cospicui interessi costituivano un miracolo della provvidenza, èo travolto da un tracollo finanziario, tanto da non essere in grado di restituire le somme ricevute. La sua avventura è resa possibile dall’assenza di controlli, giudicata da alcuni connivenza, da parte delle strutture statali, in particolare del ministero delle finanze. Nella vicenda è coinvolto anche Padre Pio, che affida a Giuffrè enormi somme di denaro donato dai fedeli.
Il 31 agosto 1958 a Chipata (Zambia) viene ordinato sacerdote Emmanuel Milingo: diventerà vescovo, esorcista e guaritore, ma sarà scomunicato dalla Chiesa Cattolica. Milingo nasce il 13 giugno 1930 a Mnukwa (Zambia) e nel 1969 è vescovo dell’arcidiocesi di Lusaka, capitale dello Zambia. Le cronache si occupano spesso di questo vescovo africano, che si sposa con una coreana nel 2001, si pente e torna in seno alla Chiesa cattolica per poi, nel 2006, annunciare la creazione di una uova chiesa per preti sposati.
Il 31 agosto 1928 a Berlino (Germania) al teatro Schiffbauerdamm viene rappresentata per la prima volta “L’Opera da tre soldi”, in tedesco “Die Dreigroschenoper”. Nata dalla collaborazione fra il drammaturgo Bertolt Brecht e il musicista Kurt Weill, all’apice del loro sodalizio artistico, questa opera è il più grande successo teatrale degli anni Venti. I personaggi principali sono il re dei mendicanti, che organizza il “lavoro” dei mendicanti come un affare qualsiasi e si arricchisce, il criminale senza scrupoli Mackie Messer, che in fondo è un esempio di rispettabilità borghese, il capo di polizia che è corrotto fino all’osso. La differenza tra criminali e persone rispettabili sparisce del tutto: i soldi rendono tutti uguali, cioè corrotti. La frase pronunciata da uno dei protagonisti, “la pappatoria viene prima, la morale dopo!”, è in questo senso esemplare. Le ballate “Lied der Seeräuber-Jenny”, “Wovon lebt der Mensch”, e “Morität von Mecky Messer”, sono tra le più note del ‘900.
Il 31 agosto 1928 nasce a Laurel (Nebraska, Usa) l’attore James Harrison Coburn III, il rivoluzionario dinamitardo per Sergio Leone in “Giù la testa” (1972). Dopo aver lavorato in teatro e alla televisione, giunge al cinema nel 1958 con “L’Albero della vendetta”, seguito nel 1960 da “I magnifici sette”. Dapprima impegnato in ruoli di caratterista, ottiene la notorietà internazionale con le interpretazioni ne “Il nostro agente Flint” (1965) e, soprattutto, in “Giù la testa” (1971) di Sergio Leone. Tra i film successivi: “Pat Garret e Billy Kid” (1973), “La croce di ferro” (1977), “Alto rischio” (1981), “Maverick” (1994) di Richard Donner. Interprete nel 1997 de “La seconda guerra civile americana” di Joe Dante, nel 1999 vince l’Oscar come migliore attore non protagonista per il film “Affliction” di Paul Schrader. Coburn muore il 18 novembre 2002 a Beverly Hills (California, Usa).
Il 31 agosto 1928 nasce a New Washington (Filippine) il cardinale cattolico Jaime Lachica Sin. Ordinato sacerdote nel 1954, nel 974 diventa arcivescovo di Manila (Filippine). Papa Paolo VI lo crea cardinale nel concistoro del 24 maggio 1976. Il cardinale Sin è un intransigente conservatore sui temi della dottrina e della morale, ma al tempo stesso un fervido attivista e oppositore politico, appoggiando per anni la lotta e la reazione del popolo filippino contro gli abusi del potere politico ed economico. Sin muore il 21 giugno 2005 a San Juan (Filippine) e proprio perché malato non partecipa al conclave del 18 e 19 aprile 2005 che porta all’elezione di Papa Benedetto XVI.
Il 31 agosto 1918 nasce a New York (New York, Usa) l’autore teatrale e paroliere Alan Jay Lerner. In coppia con il compositore Frederick Loewe dal 1942, forma un ottimo team professionale cui si devono alcuni dei più incantevoli musical di Broadway, poi tradotti per il grande schermo: “Brigadoon” (1954) e “Gigi” (1958) entrambi di Vincent Minnelli e “My Fair Lady” (1964) di George Cukor. Grande sceneggiatore, vince due Oscar per “Un americano a Parigi” (1951) ancora di Vincent Minnelli. Lerner muore il 14 giugno 1986 a New York.
Il 31 agosto 1908 nasce a Fresno (California, Usa) lo scrittore e autore teatrale William Saroyan, il più celebre scrittore armeno di tutti i tempi. Scrive romanzi, racconti, sceneggiature cinematografiche e testi teatrali. E’ amico di John Fante, che lo considera fra i propri maestri. Tra i suoi libri, ricordiamo il romanzo “La commedia umana”, e la raccolta di racconti “Il trapezio volante”. I testi teatrali di Saroyan, dai toni lirici e dalla struttura fragile, comprendono “Il mio cuore è sugli altipiani”, portato in scena con successo nel 1939, e “I giorni della vostra vita”, campionario di umanità sorpreso in una bettola del porto di San Francisco. Per quest’ultimo lavoro gli è attribuito il premio Pulitzer nel 1940 ma lo scrittore lo rifiuta, perché non ritiene all’altezza dei suoi migliori il testo prescelto. Negli anni Trenta e Quaranta è tra gli scrittori americani più letti e apprezzati in Italia; fra le sue opere più fortunate merita di essere ricordata la raccolta di racconti “Che ve ne sembra dell’America” (1934). Saroyan muore il 18 maggio 1981 a Fresno.
Il 31 agosto 1888 a Londra (Inghilterra) alle 4 del mattino viene trovato in Buck’s Row, di fronte a uno dei tanti mattatoi del quartiere, il corpo di Mary Ann Nichols, prostituta di 42 anni. E’ la prima vittima accertata di Jack lo Squartatore. Il serial killer, che non sarà mai identificato, agisce a Londra, nel quartiere degradato di Whitechapel e nei distretti adiacenti, nell’autunno del 1888. All’assassino sono attribuite cinque vittime, ma è possibile che ci siano state altre vittime. Fin dal primo delitto la polizia si trova di fronte ad un modus operandi e ad una tipologia delle vittime particolare: il killer uccide soltanto prostitute, sventrandole e sgozzandole.