Il 3 agosto 1998 la legge n. 269, contenente “Norme contro lo sfruttamento della prostituzione, della pornografia, del turismo sessuale in danno dei minori, quale nuova forma di riduzione in schiavitù” è la prima iniziativa legislativa che in Italia dedica attenzione al fenomeno Internet. Questa legge considera lo sfruttamento della prostituzione, della pornografia e del turismo sessuale in danno dei minori come forme particolari del preesistente e più generale concetto di riduzione in schiavitù. La nuova legge prevede e sanziona anche l’ipotesi di chi consapevolmente si procura o dispone di materiale pornografico prodotto mediante lo sfruttamento sessuale dei minori.