Il 6 agosto 1998 muore a Princeton (New Jersey, Usa) il matematico francese Andrè Weil, il primo a concepire, negli anni Trenta, l’idea di intervenire sulla formazione matematica in Francia. Weil nasce il 6 maggio 1906 a Parigi (Francia) ed è fratello della filosofa Simone Weil. Precoce appassionato di matematica studia molto all’estero, soprattutto a Roma e a Gottingen (Germania). Dopo la seconda guerra mondiale si trasferisce negli Stati uniti insegnando prima a Chicago (Illinois, Usa) e poi a Princeton. Il suo personale contributo agli sviluppi della matematica risulta fondamentale per gli sviluppi che molte aree di questa disciplina hanno avuto nella seconda metà del ‘900. I suoi contributi vanno dalla geometria differenziale ai gruppi di Lie. I due principali argomenti a cui Weil si dedica sono la Congettura di Riemann e il Programma di Langlands; inoltre contribuisce indirettamente alla dimostrazione dell’ultimo teorema di Fermat. Infatti nel 1993-1994 Andrew Wiles riesce ad ottenere tale dimostrazione lavorando dal 1985 al 1994 dopo essere stato ispirato dalle idee di Weil a proposito della cosiddetta congettura di Shimura-Taniyama-Weil.