L’11 agosto 1868 muore a Washington (DC, Usa) il politico Thaddeus Stevens, al termine della guerra di secessione è tra i maggiori sostenitori di un trattamento severo per il Sud e uno strenuo difensore dei diritti civili dei neri. Stevens nasce il 4 aprile 1792 a Danville (Vermont): deciso “abolizionista”, è poi tra gli organizzatori del Partito repubblicano, per il quale è eletto al Congresso (1859-68). Nel 1861 diventa presidente del “Ways and means committee” della Camera per il reperimento dei fondi per la guerra.