Il 20 agosto 1998 viene arrestato a Napoli, su ordine della Procura di Lagonegro, Mario Lucio Giordano, fratello del cardinale di Napoli Michele. Con Mario Lucio è arrestato anche Filippo Lemma, direttore dell’ agenzia locale del Banco di Napoli. L’ accusa: associazione per delinquere e usura. Due giorni dopo, la Guardia di Finanza perquisisce la Curia di Napoli. Finirà sotto inchiesta anche il cardinale, ma la vicenda si concluderà nel 2000 con l’assoluzione.