Il 27 ottobre 1938 la DuPont annuncia la scoperta del nylon, la fibra “fabbricata da carbone, aria e acqua”, presentata poi all’esposizione universale 1939 di New York (New York, Usa). Poco dopo arrivano nei negozi le prime calze da donna di nylon, sottili e trasparenti e resistenti alle smagliature, tanto facili e fastidiose nelle calze di seta. L’entusiasmo dei consumatori è così grande che il nylon da un contributo anche alla ripresa dell’economia americana. Straordinaria come quella del nylon la storia del suo inventore: diplomato in ragioneria, Wallace Hume Carothers, che nasce il 27 aprile 1896 a Burlington (Iowa, Usa), si laurea e ottiene un dottorato in chimica nel 1924; insegna in varie università e nel 1928 gli viene offerto di entrare nell’industria DuPont. Carothers accetta solo a condizione di poter condurre ricerche di base in piena indipendenza e libertà. Il patto va bene soprattutto alla DuPont perché le ricerche di Carothers, ancora oggi fondamentali nel campo delle macromolecole, portano ben presto alla scoperta del neoprene e poi del nylon, inventato nel 1934 e brevettato nel 1936. Nonostante gli onori e i riconoscimenti ricevuti Carothers è sempre scontento e depresso, con una vita sentimentale travagliata e si suicida il 29 aprile 1937 a Wilmington (Delaware, Usa).