Il 9 novembre 1918 muore a Parigi (Francia) lo scrittore Guillaume Apollinaire, protagonista dell’avanguardia novecentesca. Wilhelm Apollinaris de Kostrowitzky, questo il suo vero nome, nasce il 26 agosto 1880 a Roma. E’ animatore e teorico del movimento cubista. In poesia, sostenitore di una totale libertà formale e di nuovi contenuti, frutto di un’indagine nell’inconscio, precorre il surrealismo. Tra le sue opere “Alcools” (1913), “Calligrammi” (1918), “Il poeta assassinato” (1916), “Le mammelle di Tiresia” (1917).