Il 25 novembre 1988 a Roma lo scandalo delle “lenzuola d’oro” (relativo all’assegnazione di un grosso appalto di biancheria per i vagoni letto) obbliga alle dimissioni l’intero consiglio d’amministrazione delle Ferrovie dello Stato, presieduto da Ludovico Ligato. Il 30 novembre 1988 a commissario straordinario delle ferrovie viene designato l’ex presidente della Montedison Mario Schimberni.