Il 19 gennaio 1969 a Roma Flaminio Piccoli viene eletto segretario nazionale del partito, incarico che lascia volontariamente nell’autunno dello stesso anno a seguito della divisione della corrente dorotea nelle correnti di Iniziativa Popolare (l’area maggioritaria che fa riferimento a Piccoli, Rumor e Bisaglia) e Impegno Democratico (che invece riunisce gli esponenti che si riconoscono in Emilio Colombo e Giulio Andreotti). Alla segreteria gli succede Arnaldo Forlani.