Il 30 gennaio 1919 muore a Napoli l’attore teatrale Ermete Novelli, considerato uno dei più grandi maestri dell’arte drammatica italiana. Novelli nasce il 5 marzo 1851 a Lucca e debutta in teatro giovanissimo e in breve tempo, dopo aver lavorato con il celebre Luigi Bellotti Bon, diventa uno dei più apprezzati interpreti teatrali italiani, dapprima nel genere pochadistico e a partire dal 1890 in quello shakespeariano. Novelli nel 1900 fonda per primo in Italia un teatro stabile, la “Casa Goldoni” presso il Teatro Valle di Roma. Nel 2002, Leonardo Bragaglia e Paolo Erminio Persiani istituiscono il “Premio Ermete Novelli”. Il premio viene consegnato con cadenza biennale come riconoscimento alla carriera di grandi attori che abbiano battuto un repertorio simile a quello di Novelli o che gli si siano avvicinati per altri meriti artistici. I vincitori sono sinora, nell’ordine: Mario Scaccia, Roberto Herlitzka,Franca Nuti e Moni Ovadia, Arnoldo Foà, Franca Valeri, Elio Pandolfi, Valeria Valeri, e -nell’ottava edizione – Antonio Rezza e Flavia Mastrella.