L’8 febbraio 1809 a Vienna (Austria) l’imperatore Francesco I decide che dichiarerà guerra alla Francia nella primavera seguente, e l’esercito austriaco viene posto in mobilitazione. La decisione del’imperatore scavalca il fratello arciduca Carlo, il più contrario alla guerra perché arciduca Carlo, convinto che le riforme introdotte non fossero ancora sufficienti e ben rodate per garantire una supremazia austriaca sui veterani francesi di Napoleone.