Il 13 febbraio 1999 il leader curdo Ocalan viene catturato a Nairobi (Kenia), dai servizi segreti turchi. Il leader dei curdi viene riportato in Turchia, nel carcere di Imrali. Abdullah Öcalan, detto anche Apo, nasce il 4 aprile 1948 a Omerli, nell’Anatolia Centrale ed è un politico, guerrigliero e rivoluzionario curdo con cittadinanza turca, leader del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK). Il 28 settembre 2006 Öcalan fa rilasciare una dichiarazione al suo legale, Ibrahim Bilmez,in cui chiede al PKK di dichiarare un armistizio e cercare di raggiungere la pace con la Turchia. Il Comunicato di Öcalan afferma che “Il PKK non dovrebbe utilizzare le armi tranne che se attaccato con l’intento di annichilimento” e che “è molto importante costruire un’unione democratica tra i Turchi e i Curdi. Con questo processo la via al dialogo democratico verrà finalmente aperta”.