Il 14 febbraio 2009 a Riad (Arabia Saudita) rimpasto di governo e non solo in Arabia Saudita: re Abdullah bin Abdul Aziz cambia la guida in alcuni settori chiave del regno, ma soprattutto, la novità è che, per la prima volta affida uno di essi ad una donna. Norah al Faiz diviene vice ministro dell’Educazione femminile, facendo così segnare un notevole passo in avanti alle donne nella loro lenta e ardua marcia verso la parità dei diritti con gli uomini e contro le tante discriminazioni cui ancora sono soggette in Arabia Saudita. Il rimpasto annunciato oggi è il primo, da quando re Abdullah è sul trono (dal 2005): riguarda i ministeri della Giustizia, dell’Educazione e dell’Informazione. Il sovrano ha inoltre cambiato i vertici del Majlis al-Shura, un consiglio consultivo il cui numero di membri è stato portato da 120 a 170, e del Consiglio superiore della magistratura, nonché della Corte Suprema e della polizia religiosa e della Banca centrale. Considerato il ritmo tenuto finora, e soprattutto la nomina di una donna, si può quasi parlare di cambiamento ‘epocale’.