100 anni fa, Calcio: nasce Ferruccio Valcareggi, guida la nazionale al titolo europeo

Il 12 febbraio 1919 nasce a Trieste il calciatore, di ruolo interno, e allenatore Ferruccio Valcareggi, l’unico Commissario tecnico della Nazionale italiana a vincere il titolo europeo nel 1968 a Roma. Guida la nazionale dal 1966 ai Mondiali di Germania 1974. Ai Mondiali in Messico 1970 suscita molte polemiche l’impiego di Rivera a 6 minuti dal termine della finale con il Brasile (1-4) e in Germania è coinvolto nella plateale contestazione di Chinaglia. Valcareggi muore a Firenze il 2 novembre 2005

130 anni fa nasce il matematico Enrico Bompiani

Il 12 febbraio 1889 nasce a Roma il matematico Enrico Bompiani, sviluppa la Teoria degli elementi differenziali sia lineari che a più dimensioni. Bompiani si laurea in “Matematica pura” il 5 luglio 1910 discutendo una tesi concernente un problema geometrico di carattere proiettivo/differenziale nello spazio a quattro dimensioni, all’Università La Sapienza di Roma. La vastissima produzione scientifica di Enrico Bompiani è costituita da oltre 320 pubblicazioni che riguardano principalmente la Geometria differenziale e la Topologia differenziale. Bompiani muore il 22 settembre 1955 a Roma.

210 anni fa nasce Charles Darwin: sua la teoria dell’evoluzione della specie

Il 12 febbraio 1809 nasce a Shrewsbury (Inghilterra) il biologo, geologo e zoologo Charles Robert Darwin, famoso per aver formulato nel libro “L’origine delle specie” ((1859) la teoria dell’evoluzione delle specie animali e vegetali per selezione naturale di mutazioni casuali congenite ereditarie (origine delle specie), e per aver teorizzato la discendenza di tutti i primati (uomo compreso) da un antenato comune (origine dell’uomo). Raccoglie molti dei dati su cui basa la sua teoria durante un viaggio intorno al mondo sulla nave HMS Beagle, e in particolare durante la sua sosta alle Isole Galápagos. Darwin muore il 19 aprile 1882 a Londra (Inghilterra).

210 anni fa nasce Abraham Lincoln, primo repubblicano presidente degli Usa

Il 12 febbraio 1809 nasce a Hodgenville (Kentucky) Abraham Lincoln, 16º Presidente degli Stati uniti e il primo ad appartenere al Partito Repubblicano. Considerato uno dei più importanti e popolari presidenti degli Stati uniti, è il presidente che pone fine alla schiavitù, prima con la Proclamazione dell’Emancipazione (1863), che libera gli schiavi negli Stati dell’Unione, e poi con la ratifica del Tredicesimo Emendamento della Costituzione americana, con il quale nel 1865 la schiavitù viene abolita in tutti gli Stati uniti. A Lincoln è riconosciuto il merito di aver contemporaneamente preservato l’unità federale della nazione, sconfiggendo gli Stati confederati (favorevoli al mantenimento della schiavitù) nella Guerra di secessione americana. Il 14 aprile 1865 a Washington Lincoln viene gravemente ferito alla testa dal cospiratore John Wilkes Booth, un attore della Virginia simpatizzante sudista, nel palco presidenziale al Ford’s Theatre, e muore il 15 aprile 1865.

40 anni fa l’ayatollah Khomeini instaura la Repubblica islamica dell’Iran

L’11 febbraio 1979 a Teheran (Iran) dopo le dimissioni del premier Shapur Bakhtiar l’ayatollah Ruhollah Khomeyni prende il potere e costituisce la Repubblica islamica dell’Iran.

40 anni fa “They’re Playing Our Song” apre all’Imperial Theathe, fa 1082 repliche

L’11 febbraio 1979 apre all’Imperial Tehatre di Broadway (New York, Usa) il musical “They’re Playing Our Song” (Stanno suonando la nostra canzone) la cui prima mondiale avviene il 9 dicembre 1978 all’Ahmanson Theatre di Los Angeles (California, Usa). Il testo è di Neil Simon, le canzoni sono di Carole Bayer Sager e le musiche sono di Marvin Hamlisch. Il musical fa 13 anteprime e 1082 repliche e vince nel 1979 il Theatre World Award.

90 anni fa, Firmati i Patti Lateranensi: nasce lo Stato della Città del Vaticano

L’11 febbraio 1929 a Roma, nel Palazzo di San Giovanni in Laterano il cardinale Segretario di Stato Pietro Gasparri per conto della Santa Sede e Benito Mussolini, capo del Fascismo, come primo ministro italiano sottoscrivono i Patti Lateranensi. Essi stabiliscono il riconoscimento tra il Regno d’Italia e lo Stato della Città del Vaticano. Il rapporto tra Stato e Chiesa era precedentemente disciplinato dalla così detta legge delle Guarentigie approvata dal Parlamento italiano il 13 maggio 1871 dopo la presa di Roma. I Patti lateranensi si distinguono in due documenti: il Trattato che riconosce l’indipendenza e la sovranità della Santa Sede e fonda lo Stato della Città del Vaticano comprendendo la Convenzione Finanziaria; ed il Concordato che definisce le relazioni civili e religiose in Italia tra la Chiesa ed il Governo (prima d’allora, cioè dalla nascita del Regno d’Italia, sintetizzate nel motto: «libera Chiesa in libero Stato»). Il governo italiano acconsente di rendere le sue leggi sul matrimonio conformi a quelle della Chiesa cattolica di Roma e di rendere il clero esente dal servizio militare. I Patti garantiscono alla Chiesa il riconoscimento di religione di Stato in Italia, con importanti conseguenze sul sistema scolastico pubblico, come l’istituzione dell’insegnamento della religione cattolica, già presente dal 1923 e tuttora esistente seppure con modalità diverse.

110 anni fa nasce il regista e produttore Joseph Leo Mankiewicz, 4 Oscar

L’11 febbraio 1909 nasce a Wilkes-Barre (Pennsylvania) il regista, sceneggiatore e produttore cinematografiche di origini polacche Joseph Leo Mankiewicz vincitore di 2 Oscar al miglior regista e 2 Oscar alla migliore sceneggiatura, per Lettera a tre mogli, 1949, e Eva contro Eva, 1950. Nel 1928 Mankiewicz ottiene un contratto dalla Paramount come sceneggiatore e debutta come regista nel 1946 col film Il castello di Dragonwyck. Nel 1963 viene distribuito il kolossal Cleopatra, con Elizabeth Taylor e Richard Burton, diretto da Mankiewicz in seguito al forfait di Rouben Mamoulian. Mankiewicz muore il 5 febbraio 1993 a New York (New York, Usa).

110 anni fa, Boxe: nasce Max Baer, campione mondiale dei massimi

L’11 febbraio 1909 nasce ad Omaha (Nebraska, Usa) il pugile Maximilian Adalbert “Max” Baer, campione mondiale dei massimi contro Primo Carnera. Detto “Madcap Maxie” diventa pugile professionista nel 1929. Il 25 agosto 1930 mette KO con soli due colpi Frankie Campbell che muore per una grave emorragia cerebrale. L’incidente lo fa diventare noto come killer del ring, e questa fama viene confermata nell’incontro con Ernie Schaaf, durante il quale Baer colpisce l’avversario direttamente nella tempia sinistra, alla fine della decima ripresa e Schaaf perde conoscenza. Dopo aver sconfitto il tedesco Max Schmeling allo Yankee Stadium di New York (New York, Usa), Max Baer diventa campione del mondo il 14 giugno 1934, quando sconfigge il campione in carica Primo Carnera, dopo una lunga serie di scorrettezze: dalle proibite tecniche di lotta ai colpi portati dopo il segnale del gong. Mantiene il titolo fino al 13 giugno 1935, quando – dopo un duro combattimento – Braddock sconfigge il suo avversario nonostante non sia dato come favorito dai bookmaker. Braddock, colpito duramente da Baer, resta in piedi e riesce a vincere ai punti, con decisione unanime da parte dei giudici. Questo match è rievocato nel film “Cinderella man” nel 2005, del regista Ron Howard. Baer si dedica anche alla carriera cinematografica interpretando una ventina di film e muore il 21 novembre 1959 a Los Angeles (California, Usa).

20 anni fa sanatoria per stranieri modifica la legge “Turco-Napolitano”

Il 9 febbraio 1999 a Roma il Consiglio dei ministri del primo Governo D’Alema introduce la sanatoria per gli stranieri “lavoratori” che possono dimostrare di essere entrati in Italia prima del 27 marzo 1998. La sanatoria modifica la legge “Turco – Napolitano”, cioè la legge 6 marzo 1998, n. 40 che disciplinava la materia dell’immigrazione dall’estero, così detta dai nomi dell’allora Ministro per la solidarietà sociale Livia Turco e dell’allora Ministro dell’interno Giorgio Napolitano.