Il 23 febbraio 1689 nasce a Hittisleigh (Inghilterra) il pirata Samuel Bellamy , soprannominato “Black Sam” perché lascia in vista i suoi lunghi capelli neri legati solo con un laccio E’ famoso per la misericordia e la generosità verso coloro che catturava durante le incursioni; tanto da essere anche detto: “il principe dei pirati” . Bellamy muore a soli 29 anni il 27 aprile 1717 a Wellfleet, sulle coste del Massachusetts durante una violenta tempesta.
Mese: Febbraio 2019
Il 22 febbraio 2009 muore a Milano, in seguito ad un’emorragia cerebrale, il giornalista Candido Cannavò, per vent’anni direttore della Gazzetta dello Sport. Cannavò nasce il 29 novembre 1930 a Catania e nel 1949 inizia la carriera di giornalista sportivo a La Sicilia, quotidiano della sua città. Nel 1955 avvia la collaborazione con la Gazzetta dello Sport di cui diventa vicedirettore nel 1981 e direttore nel 1983. Lascia la carica nel 2002, dopo aver avviato il settimanale Sport Week e il sito della rosea, mantenendo un rapporto di opinionista, curando anche rubriche molto seguite.
Il 22 febbraio 1989 a New York (New York, Usa) la Lotteria paga 26.9 milioni di dollari all’unica sestina vincente 1-5-12-19-44-50.
Il 22 febbraio 1949 nasce a Vienna (Austria) il campione di F1 e imprenditore nel settore del trasporto aereo Andreas Nikolaus Lauda. Vincitore di 25 Gran Premi è tre volte campione del mondo nel 1975 e 1977 con la Ferrari e nel 1984 con la Mc Laren. L’1 agosto 1976, durante il Gran Premio di Germania, corso sul circuito del Nürburgring, Lauda con la Ferrari subisce un gravissimo incidente, rimanendo intrappolato nella vettura in fiamme. Grazie al coraggio dei colleghi Brett Lunger e in particolare Arturo Merzario, riesce a salvarsi, anche se le sue condizioni rimangono gravissime per diverso tempo, non tanto per le pur gravi ustioni subite dal pilota , quanto per aver inalato i velenosi fumi della benzina. Come uomo d’affari fonda le compagnie aeree Lauda Air e Niki. Nel settembre 2012 è nominato presidente onorario non esecutivo della scuderia motoristica Mercedes AMG F1 della quale detiene anche una partecipazione azionaria (10%) e Il 2 agosto 2018 viene ricoverato presso l’Allgemeines Krankenhaus di Vienna a causa di complicanze dovute ad una infezione polmonare, subendo un trapianto di polmone.
Il 22 febbraio 1889 a Washington (DC, Usa) il Presidente Grover Cleveland firma l’atto di ammissione negli Stati Uniti di quattro nuovi stati: North Dakota, South Dakota, Montana e Washington. L’ammissione diventerà definitiva per i due Dakota l’8 novembre 1889, per il Montana l’8 novembre e per Washington l’11 novembre 1889. Gli Stati uniti a questa data sono 42.
Il 22 febbraio 1819 nasce a Cambridge (Massachusetts) il poeta e critico James Russel Lowell. Laureato ad Harvard, partecipa alla vita culturale di Boston (Massachusetss) dove esordisce con una raccolta di versi (“Vita di un anno” 1841) che rivela le sue doti di poeta. Lowell esprime il meglio delle sue capacità letterarie nell’attività critica ed editoriale. Nel 1848 pubblica divertenti volumi in pittoresco dialetto yankee (“Il carteggio Biglow” e “Una favola per i critici”), una rassegna di giudizi sui letterati contemporanei. Alterna l’attività politica (è ministro plenipotenziario in Spagna e in Inghilterra) a quella di promotore di imprese editoriali. Lowell muore il 12 agosto 1891 a Cambdridge.
Il 20 febbraio 1979 muore all’Ospedale Maggiore di Trieste l’allenatore Nereo Rocco, soprannominato “el paron” introduce in Italia il catenaccio, modulo tattico prettamente difensivo ideato in Svizzera negli anni Trenta. Rocco nasce il 20 maggio 1912 a Trieste, gioca mezzala nella Triestina per 7 anni poi va a Napoli concludendo la carriera nel Padova. Come allenatore, dopo esperienze a Trieste e Treviso arriva a Padova che con lui raggiunge risultati di grande rilievo. Nel 1961 passa al Milan con cui vince subito lo scudetto e la prima Coppa dei Campioni mai ottenuta da una squadra italiana. Per tre anni al Torino, torna al Milan nel 1966 e vince nuovamente lo scudetto, la Coppa delle Coppe e la Coppa Intercontinentale oltre a due volte la Coppa Italia. Rocco detiene a lungo il record di presenze come allenatore in serie A, battuto solo nel 2006 da Carlo Mazzone.
Il 20 febbraio 1969 nasce a Vukovar (Serbia) il centrocampista offensivo Sinisa Mihajlovic, dal 1992 in Italia , e con passaporto italiano per matrimonmio con una citadina italiana, e dal 3 novembre 2008 allenatore del Bologna, dove torna poi nel 2019. Mancino naturale, usa piede sinistro per la precisione e la potenza dei suoi calci di punizione, ma anche per i lanci lunghi per gli attaccanti. Come giocatore ha un palmares ricco di successi: due scudetti iugoslavi (con la Vojvodina Novi Sad e con la Stella Rossa Belgrado) e due in Italia (Lazio e Inter); due supercoppe italiane (Lazio e Inter); quattro Coppe Italia (due con la Lazio e due con l’Inter); una Coppa dei Campioni e una Coppa Intercontinentale con la Stella Rossa Belgrado; una Coppa delle Coppe e una supercoppa europea con la Lazio. Come vice allenatore di Mancini, di cui è compagno alla Lazio, vince due scudetti e una supercoppa italiana con l’Inter.
Il 20 febbraio 1959 muore a Glastonbury (Inghilterra) lo scrittore e autore drammatico Laurence Housman, che nasce il 18 luglio 1865 a Bromsgrove (Inghilterra). Fratello del poeta Alfred Edward, autore fecondo, lega il proprio nome a due cicli di composizioni drammatiche (Little Plays), dedicati rispettivamente a San Francesco (Little Plays of St. Francis, 1a serie 1922, 2a serie 1931) e a fatti, personaggi e costumi dell’età vittoriana (Victoria Regina, 1934). Sempre per il teatro scrive, con Granville-Barker, la commedia “Prunella” (1904). Nella produzione letteraria spiccano “An Englishwoman’s Love Letters” (Lettere d’amore di una inglese), pubblicato anonimo nel 1900, e i romanzi satirici “The Duke of Flamborough” (1928) e “Trimblerigg” (1924).
Il 20 febbraio 1949 a Roma, dopo alcuni colloqui di Alcide De Gasperi con il Papa, riguardo all’ingresso nel Patto Atlantico, scelta contestata dalle sinistre, Pio XII decide di intervenire con un discorso in piazza San Pietro a sostegno della scelta del governo.