L’11 marzo 1949 a Roma in Parlamento si vota per l’adesione italiana al Patto Atlantico (NATO); inizia così una settimana di scontro politico : l’opposizione dei partiti della sinistra coinvolge la società civile con proteste, scioperi e manifestazioni. Sedute fiume che si concludono con l’approvazione al Patto avvenuta il 18 marzo 1949. Alle 21,45 dello stesso giorno De Gasperi in un discorso alla radio rassicura gli italiani che l’adesione al patto è fatta per la salvezza e la sicurezza del popolo. Il 4 aprile 1949 il Trattato NATO viene firmato a Washington (DC, Usa) da 12 Stati membri fondatori e cioè Belgio, Canada, Danimarca, Francia, Belgio, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito e Stati Uniti d’America. Per l’Italia firma il Ministro degli Esteri Carlo Sforza.