Il 13 maggio 1939 nasce a Brooklyn (New York, Usa) l’attore Harvey Keitel. Nel 1968, risponde a Martin Scorsese che ricerca l’interprete del film “Chi sta bussando alla mia porta?” che sta girando per la sua tesi di laurea. La collaborazione tra i due dura per diversi film. E’ protagonista ne “I duellanti” (The duellist) del 1977.In Europa lavora per registi come Bernard Tavernier, Nicolas Roeg, Ettore Scola, Lina Wertmüller e Damiano Damiani. Nel 1991 ottiene la candidatura all’Oscar e al Golden Globe come miglior attore non protagonista per il ruolo di Mickey Cohen in “Bugsy” di Barry Levinson. Lavora nei cult movies di Quentin Tarantino “Le iene” (Reservoir dogs, 1992) e “Pulp fiction” (1994). Nel 1995 vince il David di Donatello per l’interpretazione di Auggie Wren, nel film “Smoke” di Wayne Wang. Riceve anche un Razzie Award (l’Oscar al peggior attore) nel 1989 per l’interpretazione di Giuda (poco credibile con il suo marcato accento di Brooklyn) in “L’ultima tentazione di Cristo” (The last temptation of Christ, 1988) di Martin Scorsese.