Il 14 magggio 1999 a Milano, tentativo di rapina all’alba all’incrocio tra via Imbonati e via Bovio ai danni di un furgone portavalori con 7 miliardi mezzo. Via Imbonati, nel capoluogo lombardo, è in un bagno di sangue: centinaia di colpi sparati dopo l’assalto ad un portavalori, un agente ucciso, quattro poliziotti, due carabinieri e due passanti feriti. Vengono arrestati tre ex terroristi: troppi perché si possa trattare solo di un caso – commenta il procuratore aggiunto di Roma Italo Ormanni, che guida il pool d’ indagine sull’ omicidio D’ Antona e le nuove Br -. Potrebbero avere agito su commissione: un gruppo eversivo potrebbe averli ingaggiati per assaltare il furgone e procurarsi fondi per finanziare la lotta armata”.