Il 24 maggio 1999 a Gerusalemme (Israele) le Assicurazioni Generali consegnano al museo dell’Olocausto una lista di 100 mila polizze assicurative, stipulate tra il 1918 e il 1948, e mai riscosse da nessuno. Il museo provvederà a verificare nel suo data-base se si tratta di contratti intestati a ebrei sterminati nei campi di concentramento. In caso di riscontro positivo, gli eredi delle vittime potranno ottenere un indennizzo.