Il 26 maggio 1949 dalla Città del Vaticano Papa Pio XII con la bolla “Iubileum Maximum” indice il Giubileo Universale dell’Anno Santo 1950. “A tutti i fedeli che debitamente confessati e comunicati visitano per una sola volta nel medesimo giorno, o in giorni diversi, secondo l’ordine che loro più piacerà le Basiliche di San Giovanni in Laterano, di San Pietro in Vaticano, di San Paolo sulla Via Ostiense, di Santa Maria Maggiore all’Esquilino, e recitano tre volte il «Pater Noster », l’«Ave Maria » e il « Gloria Patri » e un Pater, Ave e Gloria, secondo le Nostre intenzioni, e aggiungono in ciascuna Basilica un «Credo », concediamo e elargiamo nel Signore la piena indulgenza e il perdono da ogni pena dovuta per i peccati”.