Il 27 maggio 2939 muore suicida in un ospizio per poveri a Parigi (Francia) lo scrittore Joseph Roth, il grande cantore della dissoluzione dell’Impero Austro-Ungarico che riunisce popoli di origini disparate, con lingue, religioni, tradizioni diversissime. Il grande pubblico italiano conosce Roth perché è l’autore di “La leggenda del santo bevitore” (Die Legende vom heiligen Trinker, 1939), racconto autobiografico, resa ancora più celebre dalla trasposizione cinematografica diretta da Ermanno Olmi. Roth nasce il 2 settembre 1894 a Brody (Ucraina).