Il 16 maggio 2009 l’Inter vince il suo terzo scudetto consecutivo senza giocare. Infatti a Udine il Milan perde 1-2 con l’Udinese e quindi il margine che i nerazzurri hanno diventa incolmabile e quindi è matematicamente scudetto. Per l’Inter è il 17° scudetto e raggiunge così il Milan.
Mese: Maggio 2019
Il 16 maggio 1999 a Cremona la 62ª adunata degli Alpini richiama 300 mila penne nere, arrivate a bordo di camper, pullman, treni e automobili, e con sé portano i trabiccoli più stravaganti. Quelli che da giovedì fino a domenica utilizzano per attraversare in lungo e in largo la città, senza soluzione di continuità, per portare sotto le finestre di ogni casa il ritornello di “Quel mazzolin di fiori” o per rimorchiare la ragazza di turno incontrata lungo la strada. Sono proprio questi veicoli a suscitare la curiosità maggiore nei cremonesi. Degli alpini erano già abbondantemente note la giovialità, la propensione ai baccanali e la passione per le belle donne, mentre l’ingegneria automobilistica non sembrava rientrare tra le loro prerogative. Impressione, quest’ultima, evidentemente sbagliata. Cremona si è infatti trovata improvvisamente invasa da una moltitudine di mezzi a motore rattoppati con fantasia, come la vasca da bagno trasformata in automobile, il sidecar con una damigiana al posto del sedile del passeggero, o la macchina con un gigantesco copricapo da alpino al posto della capotte. Stracarichi di un’umanità spensierata, felice e ridanciana, questi trabiccoli hanno cominciato a sfilare fin da giovedì sera in ogni angolo di Cremona, in una sorta di lunghissimo prologo alla sfilata vera e propria di oggi.
Il 16 maggio 1999 a Montecarlo (Principato di Monaco) storica accoppiata della Ferrari al Gran premio Formula 1: Michael Schumacher conquista il primo posto seguito dal compagno di scuderia Eddie Irvine. La supremazia delle due rosse monoposto di Maranello è evidente fin dalla prima giornata di prove, e prosegue per tutto il week-end monegasco. Per Schumacher è la quarta vittoria a Montecarlo.
Il 16 maggio 1969 muore al Saint Louis Hospital di Saint Luois (Missouri, Usa) Robert Rayford, ragazzo di colore di 15 anni Viene attribuita oggi la prima morte di AIDS. Infatti una serie misteriosa di infezioni minano il fisico del ragazzo. Un’immunodeficienza. Alcuni campioni del sangue del ragazzo vengono congelati perché i medici curanti sperano di scoprire la ragione della malattia. Nel 1987 i nuovi test a disposizione confermano che è AIDS. Possono esserci altri casi precedenti a tale data ma non sono conservati campioni su cui fare le ricerche.
Il 16 maggio 1939 nasce a Sassari Mariotto Segni, meglio conosciuto come Mario, professore universitario e politico, Allievo e assistente del civilista Luigi Carraro, nel 1975 vince il concorso per professore ordinario e da allora e fino al collocamento a riposo nel 2011 è titolare della cattedra di diritto civile della facoltà di giurisprudenza dell’Università di Sassari. La sua carriera politica inizia nel 1976 e sulla scia del ricordo del padre, Antonio Segni, già Presidente della Repubblica, raccoglie un consenso talmente elevato per un debutto politico da risultare secondo solo a Cossiga come numero di preferenze. Leader de Il Patto dei Liberaldemocratici partito politico italiano, nato il 21 giugno 2003 (con il nome originario di Il Patto – Partito dei Liberaldemocratici) per sua iniziativa. Eletto alla Camera per 6 legislature a partire dal 1976 è anche eletto parlamentare europeo nel 1999. Attualmente, il suo principale fronte di battaglia politica è rappresentato dal sostegno al progetto referendario Segni-Guzzetta, allo scopo di modificare in senso maggioritario la legge elettorale proporzionale varata nella passata legislatura.il 24 luglio 2007 Segni consegna in Cassazione oltre 800.000 firme per la presentazione dei referendum elettorali che si svolgono il 21 e 22 giugno 2009, senza tuttavia che il quorum venga raggiunto. Alla fine del 2013 la Corte costituzionale dichiara incostituzionale in Cassazione le parti della legge elettorale Calderoli su premio di maggioranza e liste bloccate.
Il 16 maggio 1929 si svolge nella Blossom Room dell’Hollywood Roosvelt Hotel di Hollywood (California, Usa), davanti a circa 250 persone che pagano 10 dollari ciascuno, la prima cerimonia di consegna degli Academy Award, gli Oscar del cinema. I presentatori sono l’attore Douglas Fairbanks e il regista William Churchill DeMille. La serata è trasmessa via radio anche se i nomi dei vincitori sono noti da tre mesi. Nella prima edizione vengono assegnati due distinti Oscar, uno per il miglior film (Academy Award for Outstanding Picture) e uno per la migliore produzione artistica (Academy Award for Unique and Artistic Picture), che dalla seconda edizione vengono unificati. I premi vanno a “Sunrise: A Song of Two Humans” e a “Wings”. Charlie Chaplin riceve uno speciale Honorary Award.
Il 16 maggio 1909 nasce a Milano il pilota Luigi “Gigi” Villoresi. Nel 1933 con il fratello Emilio partecipa alla Mille Miglia, corsa nella quale, due anni dopo, e ancora con la Fiat Balilla 508 S Sport, i fratelli Villoresi sono secondi di classe e diciottesimi assoluti. Nel 1939 Gigi si impone con la “1500” nel G.P. del Sud Africa a East London e poi nel Circuito del Carnaro è primo assoluto e dedica il suo successo al fratello Emilio caduto giorni prima durante le prove di un’Alfa Romeo 158 a Monza. A Pescara, con la Maserati 3000, compie il chilometro lanciato più veloce della formidabile Mercedes Auto Union, a 236, 842 chilometri orari. Sempre nel 1939 e nel 1940 Villoresi è primo nella Targa Florio e diventa campione italiano assoluto. Nell’aprile 1946 partecipa con la Maserati 3000 alle 500 Miglia di Indianapolis. Nel 1947 Villoresi è primo a Buenos Aires e a Mar de la Plata e l’anno seguente, sempre con le Maserati, lui e Nino Farina vincono in America del Sud tre Gran Premi. Nel 1949 Villoresi passa alla Ferrari con Alberto Ascari. Villoresi muore l 24 agosto 1997 a Modena.
Il 15 maggio 1979 a Sant’Angelo Lodigiano (Lodi) viene fondato il Museo lombardo di storia dell’agricoltura. Il museo ha sede nel Castello Bolognini e nasce in occasione del centenario della Facoltà di Agraria dell’Università degli studi di Milano, per iniziativa del professor Giuseppe Frediani con l’assistenza di un museologo. Il museo è riconosciuto dalla Regione Lombardia come ente di ricerca e divulgazione per la bonifica dell’ambiente sotto il profilo dell’aria e del clima.
Il 15 maggio 1969 nasce a Torino l’imprenditore Andrea Margaritelli, che è responsabile marketing e comunicazione del gruppo di famiglia. Laureato in ingegneria, è un esponente della quarta generazione del Gruppo Margaritini e continuando la tradizione di famiglia rende il parquet un prodotto di altissima qualità con il marchio Listone Giordano, che ha 500 punti vendita in tutto il mondo. In veste di presidente della Fondazione Guglielmo Giordano, Margaritelli è impegnato nella promozione della cultura del legno in Italia e all’estero, attraverso iniziative che abbracciano frequentemente i campi dell’arte, architettura e design. Dall’11 aprile 2018 ricopre la carica di presidente dell’Istituto Nazionale di Architettura, il prestigioso organismo culturale fondato da Bruno Zevi nel 1959 come luogo di genesi e diffusione di una rinnovata sensibilità al progetto in Italia.
Il 15 maggio 1949 a Roma al congresso del PSI si registrano forti tensioni che portano all’uscita dal gruppo di Giuseppe Romita, questo perché gli aderenti a una alleanza con i comunisti si impongono alla guida del partito. Romita nasce il 7 gennaio 1887 a Tortona (Alessandria), ingegnere, fa vita politica attiva nelle file socialiste finché il Fascismo lo costringe al confino; tornato libero, entra nel Comitato di Liberazione Nazionale. Alla fine della guerra ha incarichi governativi: come ministro degli Interni ha la responsabilità del regolare svolgimento del referendum monarchia-repubblica il 2 giugno 1946. Romita muore il 15 marzo 1958 a Roma.