Il 13 maggio 1929 nasce a Milano lo sceneggiatore Nicola Badalucco. Nel 1969 inizia la carriera di sceneggiatore con “La caduta degli dei” di Luchino Visconti, con cui è subito candidato all’Oscar nel 1970. Cura poi la sceneggiatura di numerosi film e fiction televisive con registi come Mario Monicelli, Carlo Lizzani, Damiano Damiani e Mauro Bolognini. Badalucco muore il 17 giugno 2015 a Roma.
Mese: Maggio 2019
Il 13 maggio 1909 da viale Monza a Milano inizia il primo Giro d’Italia in bicicletta, organizzato dalla Gazzetta dello Sport. Inventato da Tullio Morgani, comproprietario della Gazzetta , con la collaborazione di Eugenio Costamagna e Armando Cougnet, rispettivamente direttore e amministratore delegato.129 corridori prendono il via . La corsa è in otto tappe di circa 300 chilometri ciascuna – da Milano a Milano – distribuite in 2448 Km: arrivano in 24 maggio 1909 e vincitore è Luigi Ganna, che riceve un premio di 3000 lire. Da allora la gara si tiene ogni anno, salvo dal 1915 al 1918 e dal 1940 al 1945 a causa delle guerre.
Il 13 maggio 1809 Napoleone entra in Vienna (Austria) dopo aver sconfitto l’arciduca Carlo e la quinta coalizione (Austria e Gran Bretagna) . Dopo la battaglia di Essling (Austria) del 21-22 maggio, Napoleone riesce a schiacciare l’esercito austriaco a Wagram (Austria) il 5-6 luglio e a imporre la Pace di Schönbrunn (Vianna,Austria) del 14 ottobre 1809, che toglie all’Impero austriaco ogni sbocco al mare.
Il 12 maggio 1999 a Washington (DC, Usa) il ministro del Tesoro Robert Rubin annuncia le sue dimissioni, che diventeranno operative dal 2 luglio 1999. Rubin, settantesimo ministro del tesoro americano, nasce il 29 agosto 1938 a New York (New York, Usa). Lavora per 26 anni alla Goldman Sachs e poi alla Citigroup. Diventa ministro del tesoro l’11 gennaio 1995, dopo essere consigliere economico del Presidente Bill Clinton dal 20 gennaio 1993 al 10 gennaio 1995.
Il 12 maggio 1999 muore a New York (New York, Usa) il disegnatore Saul Steinberg, illustratore di fama internazionale. Steinberg nasce il 15 giugno 1914 a Râmnicu Sărat (Romania) e si laurea in architettura al Politecnico di Milano ma per le leggi razziali deve espatriare e arriva negli Stati Uniti dove viene naturalizzato nel 1943. La sua grafica è una delle avventure culturali più significative del XX secolo. La forza creatrice della linea è, insieme all’autentificazione del falso, uno dei motivi ispiratori più facilmente avvertibili nell’opera di Steinberg.
Il 12 maggio 1999 inaugurata a Cannes (Francia) la 52^ edizione del Festival del cinema con la proiezione, fuori concorso, del film “Il barbiere di Siberia” di Nikita Mikhalkov. La Palma d’Oro va al film “Rosetta” di Jean-Pierre e Luc Dardenne che ottiene anche il premio per la miglior interprete femminile con Emilie Dequenne.
Il 12 maggio 1999 ad Arlington (Virginia, Usa) Calvin Swann, afroamericano di 44 anni, è graziato a quattro ore dall’esecuzione con iniezione letale. Si tratta di uno schizofrenico condannato a morte in Virginia per omicidio. La pena è commutata in ergastolo. Il provvedimento di clemenza è firmato dal governatore conservatore James Gilmore III. Gli avvocati di Calvin Swann sostengono che il loro cliente non era in grado di intendere e di volere quando nel 1993 irrompe in una casa della cittadina di Danville (Virignia, Usa), uccidendo a fucilate un uomo di 62 anni, Conrad Richter, nella ricerca disperata di soldi per comprarsi della droga. Swann soffre di schizofrenia da 25 anni.
Il 12 maggio 1979 a Bardonecchia (Torino) Alcide De Gasperi e Raymond Barre inaugurano il tunnel stradale del Frejus per cui Italia e Francia hanno un nuovo collegamento attraverso le Alpi. Il traforo stradale collega Modane (Francia) e Bardonecchia e corre parallelo al traforo ferroviario. La costruzione inizia nel 1973 e l’apertura al traffico avviene il 12 luglio 1980.
Il 12 maggio 1949 l’Urss toglie il blocco attorno a Berlino, attivato il 5 maggio 1948, agli accessi ai tre settori occupati da americani, inglesi e francesi. Il blocco riguarda la chiusura degli accessi terrestri all’ex capitale tedesca, che l’esercito d’occupazione sovietico attua per costringere gli ex alleati occidentali a lasciare il settore ovest della città, situato in piena zona sovietica. L’iniziativa sovietica fallisce a causa del ponte aereo organizzato dagli occidentali, che rifornisce Berlino ovest (che durerà 462 giorni). Centinaia e centinaia di aeroplani, chiamati “Rosinenbomber” (bombardieri d’uva passa) dalla popolazione locale, trasportano una enorme varietà di provviste, da interi container pieni di viveri, carbone e medicinali a piccoli pacchetti di caramelle con attaccato un minuscolo paracadute individuale per i bambini (i pacchetti di caramelle paracadutati ideati dal pilota Gail Halvorsen). Gli ammalati gravi e i bambini vengono evacuati dalla città con gli stessi aerei. Gli aeromobili sono forniti e volano dagli Stati uniti, dal Regno unito e dalla Francia, ma gli equipaggi giungono anche dall’Australia, dal Sud Africa e dalla Nuova Zelanda. In totale sono effettuati 278.228 voli, trasportando 2.326.406 tonnellate di cibo e altre forniture, tra cui 1.500.000 tonnellate di carbone per riscaldamento e produzione di energia elettrica, dando vita al più grande trasporto umanitario della storia. All’apice dell’operazione atterrano a Berlino 1.398 voli ogni 24 ore trasportando 12.940 tonnellate di viveri, carbone e macchinari.
Il 12 maggio 1889 nasce a Francoforte sul Meno (Germania) Otto Frank di origine ebreea, che esercita la professione di banchiere. Poichè in Germania le minacce naziste si fanno pressanti nei primi mesi del 1933, Otto Frank decide di trasferire le sue attività lavorative e la sua famiglia in Olanda. Ma presto anche Amsterdam viene invasa dai nazisti e Otto Frank decide di nascondersi con la famiglia in un alloggio segreto. Trascorreranno 2 anni prima che siano scoperti e arrestati dalle SS. In questo periodo Anna, la secondogenita, scrive il famoso Diario. Otto Frank, unico sopravvissuto al campo di sterminio, una volta liberato e rientrato in possesso del diario della figlia, dedica la propria esistenza alla pubblicazione delle memorie. Otto muore il 19 agosto 1980 nei pressi di Basilea (Svizzera).