20 anni fa, Calcio: il Milan vince il 16° scudetto

Il 23 maggio 1999 a Perugia, con la vittoria per 2-1 sul Perugia all’ultima giornata il Milan si assicura il 16° scudetto, proprio nell’anno delle celebrazioni del centenario della fondazione, con 70 punti in classifica, davanti alla Lazio con 69, dopo una rincorsa che si sviluppa nelle ultime 7 giornate. I neo campioni d’Italia sono allenati da Alberto Zaccheroni.

70 anni fa viene creata la Repubblica Federale Tedesca

Il 23 maggio 1949 a Bonn viene creata la Repubblica Federale Tedesca, in seguito alla divisione del Reich tedesco sconfitto nella II Guerra mondiale e comprende le zone occidentali, controllate da Francia, Regno Unito e Stati Uniti; cesserà di esistere come soggetto autonomo nel 1990, quando con la Germania Orientale dà vita alla Germania riunificata. Bonn è la capitale della Germania Ovest o Repubblica Federale Tedesca dal 1949 al 1990.

70 anni fa nasce il cardinale Daniel Nicholas DiNardo

Il 23 maggio 1949 nasce a Staubenville (Ohio, Usa) il cardinale Daniel Nicholas DiNardo. Ordinato sacerdote a Pittsburgh (Pennsylvania, Usa) il 16 luglio 1977. Nominato vescovo il 19 agosto 1997 e arcivescovo della Diocesi di Galveston-Houston (Texas, Usa) il 28 febbraio 2006. È creato cardinale da papa Benedetto XVI nel concistoro del 24 novembre 2007.

70 anni fa nasce Alan Garcìa Pérez, presidente per due volte

I 23 maggio 1949 nasce a Lima (Perù) Alan Gabriel Ludwig Garcìa Pérez, politico peruviano, nonché presidente dal 28 luglio 1985 al 28 luglio 1990 e dal 28 luglio 2006 al 28 luglio 2011. Nel 1985, a soli trentasei anni, vince le elezioni presidenziali con un programma rivolto a combattere la corruzione degli apparati dello stato e la diffusione della violenza politica, nonché fortemente critico nei confronti delle politiche neoliberiste adottate dal suo predecessore. Le sue scelte economiche (sospensione del pagamento del debito e nazionalizzazione del settore bancario) gli alienano il sostegno del Fondo monetario internazionale, provocando un esteso boicottaggio nei confronti del paese: l’inflazione raggiunge il 2700% nel 1989 e il 7500% nel 1990). Sconfitto nel 1990, viene condannato per corruzione e abuso di potere, radiato dal Senato e colpito da un mandato di cattura internazionale. Riconquista però la presidenza del Perù nelle elezioni del 2006. Pérez muore il 17 aprile 2019 a Lima.

90 anni fa nasce l’attore e regista Paolo Poli

Il 23 maggio 1929 nasce a Firenze l’attore, autore, cantante, mimo, ballerino e regista Paolo Poli, un prodigioso uomo di teatro, capocomico e direttore artistico della propria compagnia. Tra le più originali e singolari personalità della scena nazionale, occupa saldamente da sessant’anni una posizione di spicco nel panorama teatrale, dando vita a una formula unica e irripetibile capace di trasformare in ‘teatrale’ o in ‘teatrabile’ la poesia e il mito, la letteratura e la storia, l’agiografia e la fiaba”. Poli muore il 25 marzo 2016 a Roma.

120 anni fa nasce il pittore Ferruccio Baruffi

Il 23 maggio 1889 nasce a Caravaggio (Bergamo) il pittore Ferruccio Baruffi. Nel 1908 riceve il Premio Hayez per il Ritratto di mia nonna; sei anni dopo, nel 1914, presenta all’Esposizione Nazionale di Brera la sua opera Un padre di famiglia al tavolo. Nel 1920 si trasferisce a Milano, dove apre uno studio in via Moscova e continua a frequentare i colleghi dell’Accademia. Nel 1922 il suo dipinto La previdenza ottiene il primo premio in un concorso d’arte indetto dalla Cassa di Risparmio delle province Lombarde; nello stesso anno presenta all’Esposizione Nazionale di Brera il dipinto Premure per il piccolo orfano, e, nel 1923, Autoritratto. Si trasferisce a Caravaggio, adottando lo pseudonimo di Ferruccio da Caravaggio per analogia con i grandi maestri cittadini del Rinascimento. Risale al 1928 l’affrescatura della cupola della cappella del Famedio dei caduti di guerra, con l’opera L’esaltazione del sacrificio del fante, poi andata perduta. Baruffi muore il 19 ottobre 1958 a Caravaggio.

290 anni fa nasce Giuseppe Parini poeta, abate e scrittore satirico

Il 23 maggio 1729 nasce a Bosisio (allora Como, oggi Lecco) Giuseppe Parini poeta, abate e scrittore satirico. Esordisce con alcune poesie di Ripano Eupilino (1752). Nel 1754 è ordinato sacerdote. Precettore in casa Serbelloni, poi redattore della Gazzetta di Milano, insegna al ginnasio di Brera. Nel 1796 fa parte della municipalità di Milano, ma se ne ritira poco dopo, sdegnato per gli atteggiamenti del nuovo governo. Nel 1763 pubblica Il Mattino, prima parte del Giorno, poema didascalico-satirico inteso a colpire il costume della società aristocratica milanese del tempo. Nel 1765 esce Il Mezzogiorno, mentre Il Vespro e La Notte, incompiuta quest’ultima, escono postumi (1801). Dal 1757 al 1795 compone le Odi, con intenti di educazione civile e morale; tra le più note: L’educazione, La caduta, Il dono, Il messaggio, Il pericolo, Alla musa. Tra le prose, sempre d’impegno civile: Dialogo sopra la nobiltà (1757), Discorso sopra la poesia (1761), Dei principi generali delle belle lettere applicati alle belle arti (scritti forse tra il 1773 e il 1775). Parini muore il 15 agosto 1799 a Milano

20 anni fa Renato Ruggiero, nuovo presidente dell’Eni

Il 22 maggio 1999 a Roma Renato Ruggiero viene chiamato ricoprire la carica di Presidente dell’ENI, incarico che lascia nel settembre 1999 per assumere, nel gennaio 2000, la carica di Vice Presidente della Schroder Salomon Smith Barney International, con sede a Londra (Inghilterra), e di Presidente della stessa Banca per l’ Italia. Ruggiero nasce il 9 aprile 1930  a Napoli, fa parte dei Consigli di Amministrazione o di Consulenza di alcune importanti Società italiane ed estere. Dal 1995 al 1999 è direttore generale del WTO. Nel 1980 raggiunge il grado di Ambasciatore e inviato a Bruxelles come rappresentante permanente dell’Italia presso la Comunità europea, sino al 1984. In seguito rientra in Italia come Direttore Generale per gli Affari Economici della Farnesina (1984-1985) e, per due anni, dal 1985 al 1987, è Segretario generale del Ministero degli esteri, cioè la più alta carica della diplomazia italiana.  Ministro del commercio con l’estero nel Governo Goria (28 luglio 1987-13 aprile 1988), in quota PSI; è confermato al medesimo ministero nei successivi governi De Mita e Andreotti, sino al 12 aprile 1991. Tra il 1991 e il 1995 è responsabile delle relazioni internazionali del gruppo FIAT e riveste vari incarichi dirigenziali e di consulenza presso società italiane ed europee. Nel 1995 è eletto direttore generale del WTO, con sede a Ginevra (Svizzera), carica che tiene sino al 1999; durante tale periodo promuove la liberalizzazione su scala mondiale delle telecomunicazioni, delle tecnologie informatiche e dei servizi finanziari. Per un breve periodo, ricopre la carica di Ministro degli Esteri nel secondo governo Berlusconi (dall’11 giugno 2001 al 6 gennaio 2002). Tra il 2006 e il 2008 è consigliere speciale per la politica estera del Presidente del Consiglio Romano Prodi. Ruggiero muore il 4 agosto 2013 a Milano

20 anni fa proseguono le indagini sul delitto D’Antona

Il 22 maggio 1999 a Roma proseguono le indagini sull’assassinio del professor Massimo D’Antona. Il ministro del Lavoro Antonio Bassolino ritiene che dietro il delitto vi sia qualcosa di torbido, perché alcune informazioni contenute nel comunicato delle nuove Brigate rosse provengono da riunioni ristrette svoltesi al ministero.

20 anni fa i nuovi programmi di Olivetti dopo l’Opa su Telecom

Il 22 maggio 1999 a Biella Roberto Colaninno presiede i consigli di Olivetti e Tecnost, che ratificano ufficialmente l’accettazione dei titoli offerti dall’Opa su Telecom. Viene proposto a Franco Bernabè di gestire di comune accordo il trapasso dei poteri. Intanto Deutsche Telekom dichiara che proseguirà i contatti per un’eventuale fusione.