Il 7 giugno 1999 a Madrid (Spagna) il premier José Maria Aznar conferma che il governo spagnolo ha aperto le trattative con gli indipendentisti dell’Eta per accertare se intendono passare dalla tregua indefinita a quella definitiva. I contatti con i terroristi baschi vengono autorizzati il 3 novembre 1998 dopo che il 16 settembre 1998 l’Eta proclama una tregua unilaterale a chiusura di trent’anni di attentati che causano la morte di 850 persone.