L’8 giugno 1999 a Bonn (Germania) dopo diverse ore di maratona negoziale e un rischio di spaccatura scongiurato più volte in extremis, i ministri degli Esteri del G-8 approvano il progetto di risoluzione sulla guerra dei Balcani. Il documento, nel quale non si fa mai riferimento esplicito alla Nato, pur ingiungendo condizioni nette a Belgrado, abbonda di punti generici quel tanto che basta per unire occidentali e russi. Il presidente del Consiglio D’Alema nel corso di una conferenza stampa afferma che il nostro Paese può sentirsi orgoglioso di avere appoggiato una guerra giusta e di avere lavorato per una soluzione politica della crisi. D’Alema ringrazia il Parlamento e i cittadini per il senso di responsabilità dimostrato. Il presidente della Repubblica si compiace con D’Alema per l’azione del governo.