L’1 luglio 1899 nel palazzo Bricherasio in Via Lagrange a Torino viene stipulato l’accordo per la costituzione della Società Anonima “Fabbrica Italiana di Automobili”. L’atto del notaio Torretta viene firmato nella sede del Banco Sconto e Sete di Via Alfieri dai soci fondatori che sono: Cav. Giovanni Agnelli, Conte Roberto Biscaretti di Ruffia, Conte Emanuele Cacherano di Bricherasio (che diventa vicepresidente), Cav. Michele Ceriana, Luigi Damevino (agente di cambio), Marchese Alfonso Ferrero di Ventimiglia, Avv. Cesare Goria Gatti, Avv. Carlo Racca, Cav. Ludovico Scarfiotti (che diventa il presidente) più altri 21. Il capitale di 800.000 lire è rappresentato da 4.000 azioni di 200 lire ciascuna. Verso la fine di luglio 1899 la società cambia denominazione e diventa “Fabbrica Italiana Automobili Torino – F.I.A.T.”.