L’1 luglio 1949 la Francia concede l’indipendenza al Vietnam. Poiché nel Nord del paese il movimento Vietminh guidato da Ho Chi Minh proclama l’indipendenza vietnamita dal dominio coloniale francese, i politici non comunisti fondano a Saigon un governo liberale guidato dall’ex imperatore Bao Dai, che però presto diventa impopolare perché troppo filofrances e collaborazionista. La Conferenza di Ginevra (Svizera) dal 26 aprile al 21 luglio 1954 sancisce la divisione del Vietnam in due parti stabilendo come linea di confine il 17° parallelo.