Il 6 luglio 1979 muore a Cesenatico (Forlì Cesena) Marino Moretti poeta, scrittore e drammaturgo. Moretti nasce il 18 luglio 1885 a Cesenatico; contrario al fascismo firma il Manifesto degli intellettuali antifascisti di Benedetto Croce. Moretti inaugura la sua stagione più felice, dopo quella del poeta crepuscolare e del narratore post-naturalista, avvicinandosi al linguaggio ironico de I grilli di Pazzo Pazzi (1951), cui seguirà La camera degli sposi del 1958. Nel 1952 riceve il «Premio dell’Accademia dei Lincei» per la Letteratura, nel 1955 il «Premio Napoli», e il primo volume delle sue opere, Tutte le novelle, pubblicate ne «I Classici Contemporanei Italiani» di Mondadori, vince il «Premio Viareggio». Il poeta ritorna alla poesia con la pubblicazione delle raccolte mondadoriane L’ultima estate (1969), Tre anni e un giorno nel 1971, Le poverazze nel 1973 e, l’anno seguente, del Diario senza le date.