Il 15 luglio 1869 a Parigi (Francia) il chimico Hippolyte Megè-Mouriés dopo anni di sperimentazioni brevetta (BF 86480) la margarina, un composto a base di lardo, acqua, latte e mammelle di mucca finemente tritate, spalmabile come il burro e dall’aspetto perlaceo, da cui proviene il nome, in greco “márgaron” che significa “perla”. La ricerca di Megè-Mouriés nasce per impulso di Napoleone III che vuole un burro artificiale a basso costo, da impiegare durante le campagne di guerra. Oggi la margarina è un grasso vegetale emulsionato (miscela di sostanze non solubili tra loro) composto di olii di varia natura, da quelli tropicali, agli olii di mais e di soia.