Il 17 luglio 1909 nasce a Salerno il poeta Alfonso Gatto. La sua vita è piuttosto irrequieta e avventurosa, fa molti spostamenti ed altrettanti lavori: commesso di libreria, istitutore di collegio, correttore di bozze, giornalista, insegnante. Nel 1932 esce il suo primo volumetto ” Isola” che lo colloca fra gli “ermetisti” a fianco di Ungaretti. Collaboratore di riviste e periodici (dall'”Italia Letteraria” alla “Rivista Letteratura” a “Circoli” a “Primato” alla “Ruota”), nel 1938 fonda, con la collaborazione di Vasco Pratolini “Campo di Marte”. Oltre che alla poesia Gatto si dedica alla prosa pubblicando “La sposa bambina” Firenze 1944, “La coda di paglia” Milano 1948, “Carlomagno nella grotta” Milano 1962 e si cimenta nell’opera per il teatro “Il duello” (1962). Gatto muore l’8 marzo 1976 a Capalbio (Grosseto).