Il 23 luglio 1969 nasce a Londra (Inghilterra) Daniel Alan Radcliffe: l’Harry Potter del cinema. Nel 1999 appare per la prima volta sul piccolo schermo nel ruolo di David Copperfield nel film Tv omonimo diretto da Simon Curtis. Il 2001 è l’anno della consacrazione a star internazionale. Dopo il debutto con una piccola parte in “Il sarto di Panama” di John Boorman, si aggiudica il ruolo del maghetto più famoso del mondo in “Harry Potter e la pietra filosofale” per il quale ottiene il Golden Apple Award come miglior scoperta maschile dell’anno. Continua la saga con Harry Potter e la camera dei segreti ( 2002), regia di Chris Columbus; Harry Potter e il prigioniero di Azkaban ( 2004), regia di Alfonso Cuarón; Harry Potter e il calice di fuoco ( 2005), regia di Mike Newell; Harry Potter e l’ordine della fenice ( 2007), regia di David Yates; My Boy Jack (2007), regia di Brian Kirk; December Boys (2007), regia di Rod Hardy; segue con Harry Potter e il principe mezzosangue ( 2009), regia di David Yates; Harry Potter e i doni della morte I ( 2010) (in lavorazione); Harry Potter e i doni della morte II ( 2011) (in pre-produzione). A teatro Radcliffe suscita scalpore recitando nel dramma psicologico Equus per la regia di Peter Shaffer nel 2007: le scene di nudo integrale e particolarmente passionali non si addicono ad un minorenne e all’interprete del maghetto tanto famoso ed amato dai bambini. La bravura di Daniel comunque fanno superare tutte le polemiche.