Il 23 luglio 1929 nasce a l’ Isle-Jourdain (Francia) il filosofo Pierre Aubenque. E’ assistente all’Università di Montpellier (1955-60), poi professore a Besançon (1960-64), a Aix-Marseille (1964-66) e a Amburgo (1966-69). Dal 1969 insegna a “La Sorbonne” Filosofia e Storia della filosofia antica. Dirige il Centre de Recherches sur la Pensée Antique ed è membro dell’ Institut International de Philosophie. Il centro della sua ricerca è una reinterpretazione della filosofia di Aristotele. Obiettivo di Aubenque è togliere quello che la tradizione ha aggiunto all’aristotelismo primitivo, mostrando che Aristotele non è l’ autore della dottrina dell’ analogia dell’ essere e non è interamente responsabile del modello onto-teologico che dominerà per secoli il pensiero metafisico. Nei suoi studi sull’ etica aristotelica Aubenque prende particolarmente in esame la dottrina della prudenza che conserva una sua attualità in rapporto alla critica, divenuta necessaria, della modernità.