Il 16 luglio 1899 nasce ad Atlanta (Georgia, Usa) Eunice Hunton Carter, avvocato afro-americano è la prima donna nera a essere assistente procuratore nello stato di New York. Ottiene molti “primati” nel perseguimento penale della criminalità organizzata e nel suo attivismo politico sia negli Stati Uniti e all’estero. E’ l’unica donna e l’unico afro-americano nel team di legali che condanna Charles “Lucky” Luciano, il primo capo della mafia di New York (New York, Usa). Nel 1945, si attiva in organizzazioni tra cui il Consiglio Nazionale delle Donne Nere, le Nazioni Unite e il Consiglio nazionale della YWCA. Eunice muore il 25 gennaio 1970 a New York.
Mese: Luglio 2019
Il 16 luglio 1889 muore a Firenze lo storico e orientalista Michele Amari, ministro della Pubblica Istruzione dal 1862 al 1864. Amari nasce 7 luglio 1806 a Palermo; studioso della Sicilia musulmana e della lingua araba, svolge attività di docenza e scrive saggi storici. In campo politico è Ministro delle Finanze in Sicilia dopo la caduta dei Borboni e nel 1860 con Garibaldi. Il 20 giugno 1861 è nominato senatore del Regno d’Italia.
Il 16 luglio 1849 a Vich (Spagna) sant’Antonio Maria Claret fonda la Congregazione dei Missionari Figli del Cuore Immacolato di Maria. Si tratta di un Istituto religioso maschile cattolico dedito all’apostolato e alla missione. I membri di questa congregazione clericale, sono detti popolarmente “Claretiani”. Antonio María Claret y Clará nasce il 23 dicembre 1807 a Sallent (Spagna) e viene ordinato sacerdote il 13 giugno 1835; papa Pio IX lo nomina arcivescovo di Santiago di Cuba il 20 maggio 1850 e rimane a Cuba sino al 1860 poi torna in Spagna. sant’Antonio Maria Claret muore il 24 ottobre 1870 nel monastero cistercense di Fontfroid, vicino a Narbonne (Francia). Viene beatificato il 25 febbraio 1934 da papa Pio XI e proclamato santo da papa Pio XII il 7 maggio 1950.
Il 15 luglio 1989 a Venezia una piattaforma galleggiante ormeggiata davanti a Piazza San Marco è teatro di uno storico show dei Pink Floyd di soli 90 minuti, trasmesso in oltre venti Paesi per una stima complessiva di 100 milioni di spettatori. Purtroppo però è ricordato come esempio di disorganizzazione generale. Non ci sono né morti né feriti, ma solo gravissimi disagi: lo sciopero dei servizi comunali inclusi i trasporti nel giorno dell’ evento e lo sciopero della nettezza urbana il giorno seguente, contribuiscono a rovinare uno spettacolo che per il solo fatto di essere fatto a Venezia doveva entrare nella storia.
Il 15 luglio 1969 muore a Zurigo (Svizzera) dopo una lunga malattia l’attore Peter Van Eyck. Goetz von Eick, questo in suo vero nome, nasce il 16 luglio 1911 a Steinwehr (Polonia). Musicista e compositore emigra negli Stati uniti all’avvento del nazismo. Lavora per Irving Berlin prima di trasferirsi ad Hollywood quando la moglie Ruth Ford ottiene un contratto come attrice cinematografica. Van Eyck esordisce sullo schermo nel 1943, anno in cui ha la cittadinanza americana, e, dopo aver prestato servizio militare, diventa uno degli attori più richiesti per interpretare spie e militari tedeschi, per la maggior parte crudeli o sinistri. Alla fine degli anni ’50 ritorna in Europa, ma la sua carriera ormai legata fin troppo ad un personaggio stereotipato non trova importanti affermazioni artistiche. Tra i suoi film: “I cinque segreti del deserto” (1943), “Vite vendute” (1953), “Rapporto confidenziale “ (1955),”La ragazza Rosemarie” (1958), “Il diabolico dottor Mabuse” (1960), “La spia che venne dal freddo” (1965), “Il ponte di Remagen” (1969).
Il 15 luglio 1959, a New York (New York, Usa) va in scena la prima di “The Connection”, commedia del ventisettenne Jack Gelber – nasce il 12 aprile 1932 a Chicago (Illinois, Usa) – per il Living Theatre, che fa recitare un gruppo di attori e di jazzisti in un attico di New York della 14^ Strada con due operatori cinematografici e un regista che spiega al pubblico di aver riunito un gruppo di drogati nell’ abitazione dello spacciatore Leach per filmare un documentario. Questo spacciatore è interpretato da Joseph Chaikin, non ancora colpito dall’ afasia, non ancora eroe dell’ Open Theatre, grandissimo attore di drammi shakespeariani. Il pubblico decreta il successo di The Connection e del Living Theatre da volere 722 repliche della commedia, che ottiene una serie di premi, tra cui parecchi Obies. The Connection viene presentata anche in Italia, ancora in forma di commedia, al Piccolo Teatro di Milano, il 19-20-21 giugno 1961, con la regia di Judith Malina e la coreografia di Julian Beck, per un pubblico a dir poco sbalordito e vagamente sgomento. Dopo la gloria raggiunta con quest’ opera, Jack Gelber pubblicato e rappresenta una decina di commedie: l’ ultima è “Chambers”, quando ormai è diventato direttore, dal 1972, della scuola di teatro del Brooklyn College.
Il 15 luglio 1959 muore a Milano padre Agostino Gemelli, fondatore dell’Università Cattolica. Edoardo Gemelli, questo il suo vero nome, nasce il 18 gennaio 1878 a Milano da una famiglia legata alla massoneria e si laurea in medicina a Pavia avendo come relatore il premio Nobel Camillo Golgi. Si converte al cattolicesimo ed entra nel convento francescano di Rezzato (Brescia) dove assume il nome di Agostino e viene ordinato sacerdote il 14 marzo 1908. Con un gruppo di amici nel 1909 fonda la “Rivista di filosofia neoscolastica” e nel 1914 la rivista di cultura “Vita e Pensiero”. Nel frattempo le sue ricerche scientifiche continuano in laboratori italiani ed esteri, a Bonn (Germania), Francoforte (Germania), Monaco di Baviera (Germania), Vienna (Austria), Amsterdam (Olanda), Colonia (Germania), Parigi (Francia), Lovanio (Belgio), Manheim (Germania). Consegue la libera docenza in psicologia sperimentale. Il 16 aprile 1919 padre Gemelli costituisce l’Istituto di studi superiori Giuseppe Toniolo, attraverso il quale promuove la fondazione di un’Università Cattolica, inaugurata il 7dicembre 1921. Dell’Università Cattolica padre Gemelli è rettore fino alla morte. L’Ateneo si sviluppa con Giurisprudenza, Scienze Politiche, Lettere e Filosofia, Economia e Commercio, Magistero, nella sede di Milano, Agraria, nella sede di Piacenza. L’ultimo impegno di padre Gemelli è l’elaborazione del progetto della Facoltà di Medicina a Roma, che costituisce “il sogno della sua anima”, aperta il 5 novembre 1961.
Il 15 luglio 1949 a Gstaad (Svizzera) durante il torneo internazionale di tennis i due campioni cecoslovacchi Jaroslav Drobny e Vladimir Cernik, chiedono asilo politico. Drobny e Cernik sono due leggendari campioni che vincono la zona europea di Coppa Davis nel 1947 e nel 1948. Jaroslav Drobný nasce il 12 ottobre 1921 a Prga (Cecoslovacchia) è Praga, 12 ottobre 1921 – è stato un tennista e hockeista su ghiaccio naturalizzato egiziano e in seguito britannico. Lascia il suo paese nel 1949 e viaggia per un decennio con passaporto egiziano, acquisendo poi la cittadinanza britannica nel 1959. Vince tre volte gli Internazionali d’Italia di tennis (1950, 1951, 1953), due volte gli Internazionali di Francia (1952 e 1953) e una volta il Torneo di Wimbledon. Drobny muore il 13 settembre 2001 a Londra (Inghilterrra). Vladimír Černík est un nasce il 9 luglio 1917 a Roudnice nad Labem (Cecoslovacchia) e muore il 2 aprile 20002 a Palm Beach (Florida, Usa).
Il 15 luglio 1939 nasce a Los Angeles (California, Usa) l’attore Patrick John Wayne, figlio del grande John Wayne con cui recita in: Rio Grande (1950); Quiet Man (1952); L’una ricerca (1956); Alamo (1960); Comancheros (1961); Donovan’s Reef (1963); McLintock! (1963); Berretti verdi (1968); Il Grande Jake (1971). Patrick interpreta vari altri film tra i quali “Sinbad e l’occhio della tigre” e partecipa a popolari sitcom televisive degli anni 1970 e’ 80, compresi Fantasy Island (1978), Charlie’s Angels (1976), e The Love Boat.
Il 15 luglio 1939 atterra a New York (New York, Usa) Clara Adams s che partendo da New York il 28 giugno 1939 gira il mondo in 16 giorni e 19 ore stabilendo così il record mondiale di giro del mondo esclusivamente sui voli di linea per passeggeri delle compagnie aeree. Clara inizia il viaggio a bordo di un Pan American “Dixie Clipper” (un Boeing 314) e utilizza anche Deutsche Lufthansa, KLM e United Airlines con fermate a Horta, Lisbona, Marsiglia, Lipsia, Atene, Bassora, Jodphur, Rangoon, Bangkok, Hong Kong, Manila, Guam, Wake Island, Isole Midway, Honolulu, San Francisco. Oltre a stabilire il bizzarro record del giro del mondo come passeggero, lo stabilisce anche come prima donna a fare un tale viaggio. Clara Grabau, questo il suo nome, nasce il 3 dicembre 1884 a Cincinnati (Ohio, Usa) e muore nel 1971