Il 22 luglio 1619 muore a Lisbona (Portogallo) nel giorno del suo sessantesimo compleanno San Lorenzo da Brindisi. Giulio Cesare Russo, questo il suo vero nome, nasce Il 22 luglio 1559 a Brindisi. Orfano di padre, entra nei conventuali poi, a Venezia, nei cappuccini, poi va missionario in Germania dove diventa uno dei quattro cappellani delle truppe cattoliche nella campagna contro i turchi. Il 9 ottobre 1601 va ad Albareale (Ungheria) dove si distingue per la parola e i comportamenti tanto da essere eletto Superiore generale dell’Ordine. Nel 1618 è in Spagna da Filippo III per sostenere le malversazioni del vicerè in Italia. Viene beatificato nel 1783 da Pio VI; canonizzato nel 1881 da Leone XIII; proclamato dottore della Chiesa, col titolo di doctor apostolicus, nel 1959 da Giovanni XXIII.
Mese: Luglio 2019
Il 22 luglio 1559 nasce a Brindisi Giulio Cesare Russo, frate cappuccino che diventa San Lorenzo da Brindisi. Orfano di padre, entra nei conventuali poi, a Venezia, nei cappuccini, poi va missionario in Germania dove diventa uno dei quattro cappellani delle truppe cattoliche nella campagna contro i turchi. Il 9 ottobre 1601 va ad Albareale (Ungheria) dove si distingue per la parola e i comportamenti tanto da essere eletto Superiore generale dell’Ordine. Nel 1618 è in Spagna da Filippo III per sostenere le malversazioni del vicerè in Italia. Successivamente va a Lisbona dove muore il 22 luglio 1619. Viene beatificato nel 1783 da Pio VI; canonizzato nel 1881 da Leone XIII; proclamato dottore della Chiesa, col titolo di doctor apostolicus, nel 1959 da Giovanni XXIII.
Il 22 luglio 1329 muore a Treviso Francesco Cangrande della Scala. Nel 1311 diventa unico signore di Verona e viene nominato dall’imperatore Enrico VII vicario imperiale. Nel 1311 conquista Vicenza strappandola ai padovani. Nel 1318 viene nominato capitano generale della Lega ghibellina e nel 1320 viene scomunicato dal papa Giovanni XXII senza rinunciare, per questo, alla sua politica espansionistica. Toglie Feltre e Belluno ai signori Da Camino, ottiene il vicariato di Mantova e la sottomissione di Padova. L’ultima sua conquista è Treviso nel 1329. Cangrande è anche protettore di artisti e letterati: durante l’esilio fornisce ospitalità a Dante Alighieri.
Il 21 luglio 1999 a Milano Gerardo D’Ambrosio viene nominato Procuratore della Repubblica in sostituzione di Francesco Saverio Borrelli, che lascia per raggiunti limiti d’età. D’Ambrosio nasce il 29 novembre 1930 a Santa Maria a Vico (Caserta) e, come giudice istruttore, conduce l’istruttoria relativa alla strage di Piazza Fontana, con imputati Freda, Ventura ed altri appartenenti alla cellula neo fascista veneta, oltre ad un agente del Sid. Nel 1981 passa alla Procura generale di Milano con funzione di sostituto procuratore generale, per 8 anni. D’Ambrosio conduce le istruttorie relative agli illeciti valutari della “centrale” del Banco Ambrosiano.Nel 1989 è nominato Procuratore aggiunto di Milano e dirige prima il dipartimento criminalità organizzata e dal 1991 quello dei reati contro la pubblica amministrazione.
Il 21 luglio 1989 ad Atlantic City (New York, Usa) in un match per il titolo mondiale dei massimi il campione in carica Mike Tyson mette KO in soli 93 secondi lo sfidante Carl Williams. Mike Tyson nasce il 30 giugno 1966 a Southington (Ohio, Usa) e cresce, fra parecchi stenti, in un ghetto di Brooklyn (NewYork,Usa). Ad appena vent’anni è il più giovane campione del mondo dei massimi della storia. Nel 1987 Mike si dedica alla riunificazione delle cinture: il 7 marzo 1987 a Las Vegas (Nevad, Usa), domina ai punti in dodici riprese il campione WBA James “Spaccaossa” Smith; poi, dopo aver inflitto il 30 maggio1987 un kot al 6° round a Pinklon Thomas, conquista anche il titolo IBF, battendo ai punti l’ agosto Tony Tucker e completando così il progetto. Ora è lui l’unico campione riconosciuto della massima categoria. Nel 1988 ad Atlantic City l’imbattuto ex campione Michael Spinks, viene messo giù in soli 91 secondi, in un’incredibile dimostrazione di forza devastante. Nel 1989 Tyson combatte due volte per difendere il titolo: a febbraio con Frank Bruno (kot al 5° round: il primo però che riesce a contrattaccare con una certa efficacia, anche se poi, comunque, irrimediabilmente punito) ed il 21 luglio, appunto, con Carl Williams.
Il 21 luglio 1979 a Palermo il mafioso Leoluca Bagarella spara sette colpi di pistola alle spalle del capo della squadra mobile Giorgio Boris Giuliano, mentre prende il caffé al bar. Giuliano nasce il 22 ottobre 1930 a Piazza Armerina (Enna). Nei primi mesi del 1979 Giuliano indaga sulla mafia, sul traffico mafioso degli stupefacenti, sui rapporti fra mafia e politica, sul caso Mattei, sul caso De Mauro, su Sindona ed il suo falso rapimento, e forse ancora su altre vicende che a queste dovevano collegarsi. Gli interrogativi sul reale movente del suo assassinio restano tuttora aperti, non considerandosi in genere altro che una coincidenza la sua uccisione ad opera di un mafioso da lui indagato. Né vi sono verità giudiziarie capaci di stabilirne senza alimentare dubbi. Pare assai probabile che Giuliano stesse per scoprire qualcosa di importante, ed è forse questa la ragione per cui è eliminato.
Il 21 luglio 1979 , dopo una grande raccolta fondi, viene acquistato un edificio nel cuore del quartiere storico di Seneca Falls New York, Usa), divenendo la sede del National Women’s Hall of Fame , l’unica organizzazione nazionale di appartenenza che onora e celebra i successi di donne americane. Fondata nel 1969 a Seneca Falls, New York, dove si è svolta nel 1848 la prima convenzione i diritti della donna. Il nuovo edificio serve per mostre permanenti, manufatti di interesse storico, e gli uffici
Il 21 luglio 1979 nasce a Odessa (Ucraina) l’attaccante Andriy Voronin. Comincia a giocare da professionista nel 1997 con il Borussia Mönchengladbach. Nel 2000 viene ceduto al Magonza dove disputa tre ottime stagioni, culminate con i 20 gol messi a segno nella Zweite Bundesliga 2002-2003 e con la promozione del Magonza in Bundesliga. Nell’estate 2003 passa al Colonia e nel 2004 al Bayer Leverkusen. Il 26 febbraio 2007 viene acquistato dal Liverpool che l’ 1 settembre 2008 lo presta all’Hertha Berlino. Il 25 maggio 2009 l’Hertha annuncia che a fine stagione non riscatta il cartellino del giocatore e quindi Voronin ritorna al Liverpool.
Il 21 luglio 1969 l’astronave sovietica Luna 15, impatta sulla Luna e fallisce la sua missione. Luna 15 lanciata il 13 luglio 1969 alle 02:54:42 UTC viene parcheggiata in un orbita terrestre intermedia, successivamente fatta proseguire verso la Luna, dove si immette in orbita lunare il 17 luglio 1969 alle 10:00 UT e li rimane per due giorni mentre il centro di controllo missione esegue tutti i test della macchina. Il 21 luglio, due giorni dopo l’allunaggio dell’Apollo 11, la sonda accende i motori e inizia la discesa. Le trasmissioni cessano 4 minuti dopo l’inizio della manovra, ad una altezza di circa 3 km. Probabilmente Luna 15 impatta contro una montagna.
Il 21 luglio 1969 alle 4,56 (ora italiana) l’astronauta Neil Armstrong discende sul suolo lunare e pronuncia la storica frase “E’ solo un piccolo passo di un uomo ma è un grande balzo per l’umanità”. Domenica 20 luglio, alle 19.30, nello Studio 3 della Rai di via Teulada, Andrea Barbato guida una squadra di giornalisti impegnati a raccontare l’impresa. Tra loro Tito Stagno e Ruggero Orlando, in collegamento da Houston (Texas, Usa). Sul programma nazionale Rai inizia una diretta di oltre 25 ore che tiene incollati alla tivù, rigorosamente in bianco e nero, più di 20 milioni di italiani.