Il 21 luglio 1959 a Camden (New Jersey, Usa) nei cantieri della New York Shipbuilding Corporation viene varata, per la U.S. Maritime Administration, la Savannah, prima e unica nave mercantile e passeggeri a propulsione nucleare.
Mese: Luglio 2019
Il 21 luglio 1939 nasce ad Augusta (Germania) il regista e attaccante Helmut Haller. Esordisce nel 1957 nella squadra della sua città. Dal 1962 al 1968 gioca nel Bologna ed è uno degi artefici dello scudetto 1963/1964.Nella stagione 1968/1968 passa alla Juventus con la quale gioca sino al 1973 conquistando due scudetti. Termina la carriera nel 1978 nell’Augusta. In nazionale Haller debutta a 19 anni nel 1959 e partecipa ai Mondiali 1962 in Cile, 1966 in Inghilterra dove gioca la finale con i padroni di casa perdendo 4-2 (lui segna la prima rete tedesca) e 1970 in Messico (dove gioca la famosa partita con l’Italia terminata 4-3 per gli azzurri nei supplementari) e conquista il bronzo. Haller muore l’11 ottobre 2012 as Augusta
Il 21 luglio 1929 Papa Pio XI consacra arcivescovo il cardinale Ildefonso Schuster che ha eletto cardinale il 15 luglio 1929. Alfredo Ildefonso Schuster nasce il 18 gennaio 1880 a Roma. Monaco benedettino viene nominato arcivescovo di Milano il 26 giugno 1929. Crea il seminario di Venegono inferiore (Varese) dove muore il 30 agosto 1957. Schuster viene beatificato il 12 maggio 1996 da Giovanni Paolo II.
Il 21 luglio 1929 nasce a Roma – a Piazza Navona nell’ambasciata brasiliana , dove il padre, Manoel de Teffé von Hoonholtz, ex campione di Formula 1, è ambasciatore del suo paese – l’attore e sceneggiatore Antonio Luis de Teffé, che adotta il nome d’arte di Anthon Steffen. Negli anni Cinquanta e Sessanta,interpreta pellicole come “Gli sbandati”, “La cieca di Sorrento”, “Gli invincibili fratelli Maciste” e “Gli amanti latini”. Interpreta i personaggi di Ringo, Django e Sabata a fianco di attori come Clint Eastwood, Giuliano Gemma, Gian Maria Volontè e Franco Nero. E’ assistente di Mauro Bolognini in “Ci troviamo in galleria” nel 1953, produttore di “Django” nel 1969 e sceneggiatore di “I mille occhi dell’assassino” nel 1974. Complessivamente interpreta 63 film, italiani, americani, francesi e brasiliani. Anthon Steffe muore il 6 giugno 2004 a Rio de Janeiro (Brasile).
Il 21 luglio 1919 nasce a Cuneo lo scrittore Benvenuto “Nuto” Revelli, esponente di spicco della Resistenza italiana. Ufficiale di carriera è in Russia con la Tridentina e chiama “Compagnia Rivendicazione Caduti” la prima formazione partigiana messa insieme, prima di portare i suoi uomini nelle formazioni di Giustizia e Libertà. Dopo aver condotto numerose azioni di guerriglia e aver superato l’inverno tra il 1943 e il ’44 e i rastrellamenti della primavera, Nuto Revelli assume il comando delle Brigate Valle Vermenagna e Valle Stura “Carlo Rosselli”, inquadrate nella I Divisione Giustizia e Libertà. Con queste forze, nell’agosto del 1944, riusce a bloccare, in una settimana di scontri durissimi, i granatieri della XC Divisione corazzata tedesca, che puntavano ad occupare il valico del Colle della Maddalena. Nei giorni della Liberazione, Revelli comanda la V Zona Piemonte. Scrittore-partigiano, tra i suoi primi libri, tutti pubblicati da Einaudi, ricordiamo, “Mai tardi, Diario di un alpino in Russia”, edito per la prima volta da Panfili a Cuneo nel 1946, “La guerra dei poveri” (1962), con prefazione di Aldo Garosci, che mette insieme la disfatta russa e la vita partigiana, che in seguito Leo Valliani definirà una vera cronaca «cruda, realistica, senza riguardi per nessuno». Nuto Revelli muore il 5 febbraio 2004 a Cuneo.
Il 21 luglio 1919 ad Amsterdam (Olanda) Anthony Fokker fonda la Compagnia aerea olandese, industria con sede operativa all’aeroporto di Schipol. Fokker, uno dei pionieri dell’aviazione, nasce il 6 aprile 1890 a Kediri (Indonesia) e nel 1910 costruisce il suo primo aereo. Il 22 febbraio 1912 fonda la Fokker e lo stesso anno si trasferisce a Berlino (Germania), dove fonda la “Fokker Aeroplanbau” e collabora con Hugo Junkers creando famosi aerei da combattimento per la Prima Guerra mondiale. In particolare Fokker inventa il meccanismo di sincronizzazione che permette ai proiettili della mitragliatrice di bordo di passare attraverso l’elica del velivolo senza danneggiarla.
Il 21 luglio 1909 nasce a Londra (Inghilterra) l’antropologo ed egittologo Iorwerth Eiddon Stephen Edwards. Studia la lingua ebraica e quella araba e ottenuto il dottorato entra nel 1934 al Dipartimento delle antichità Egizie e Assire del British Museum. Pubblica testi sui geroglifici e sulle piramidi e sostiene la teoria che gli antichi egiziani avrebbero usato delle rampe per portare in quota i blocchi costruttivi delle piramidi stesse. Questa teoria è respinta da molti egittologi ma nonostante tutto Edwards viene rispettato come studioso competente tanto che gli viene affidata la mostra su Tutankamon nel 1972. La visitano 1.500.000 persone e vengono vendute 300.000 copie della “Guide to the Egyptian Collections in the British Museum” scritta da Edwards. Iorwerth Eiddon Stephen Edwards muore il 24 settembre 1996 a Londra.
Il 21 luglio 1899 nasce a Oak Park (Illinois, Usa) lo scrittore Ernest Hemingway. La sua opera influenza la letteratura del 20° secolo. Hemingway riceve il Premio Pulitzer nel 1953 per “Il vecchio e il mare” e vince il Premio Nobel per la letteratura nel 1954. Tra le sue opere “Addio alle armi”, “Per chi suona la campana”, “Verdi colline d’Africa”, “Morte nel pomeriggio”. Personaggio con una vita intensa: 4 matrimoni, 2 incidenti e alcuni tentativi di suicidio, l’ultimo il 2 luglio 1961 a Ketchum-Idaho (Usa, Usa) , in una bella mattina d’estate, Hemingway, dopo essersi svegliato molto presto, con un fucile da caccia si spara un colpo alla testa.
Il 20 luglio 1999 a Strasburgo (Francia), la francese Nicole Fontaine viene eletta, al primo scrutinio, presidente del Parlamento europeo.L’incarico dura dal 20 luglio 1999 al 15 gennaio 2002. E’ il 24 ° Presidente del Parlamento europeo e il nono del Parlamento eletto a suffragio universale. Nicole Claude Marie Fontaine nasce il 16 gennaio 1942 a Grainville-Ymauville (Francia).
Il 20 luglio 1989 muore a Parigi (Francia) Marie-Madeleine Fourcade, eroina della resistenza francese. La Fourcade nasce l’8 novembre 1909 a Marsiglia (Francia) e nel giugno 1940 aderisce alla resistenza francese e lavora con Georges Loustaunau-Lacau. Quando nel maggio 1941 questi viene arrestato, Marie-Madeleine assume la gestione delle unità della rete Alleanza, nota come L’Arca di Noè dai tedeschi, che ha tremila membri nel corso della guerra, comprese circa 500 donne. La Fourcade viene arrestata e in entrambe le occasioni riesce a fuggire. Il governo francese le assegna la Legione d’Onore, la Medaglia con rosetta e la Croix de Guerre.