Il 2 agosto 1939 a Washington (Dc, Usa) viene pubblicata la legge Hatch (5 USCA 7324) che limita l’attività politica dei funzionari dipendenti federali, statali e locali. La legge, promossa dal senatore del New Mexico Carl Atwwod Hatch, ha l’obiettivo di applicare la politica di neutralità fra i funzionari pubblici affinchè non influenzino con la loro posizione gli elettori tramite promesse di posti di lavoro, la promozione, l’assistenza finanziaria, i contratti, o di qualsiasi altro vantaggio per ottenere contributi o il sostegno politico. Sanzioni per violazioni vanno dalle avvertenze di licenziamento. I critici hanno a lungo sostenuto che l’atto viola il Primo Emendamento della libertà dei dipendenti pubblici. La Corte Suprema degli Stati Uniti è in disaccordo. Il Congresso modifica la legge Hatch più volte dal 1939.