Il 31 agosto 1949 muore in un incidente aereo a Cannes (Francia) l’imprenditore italiano Giorgio Cini, il padre Vittorio gli dedica la Fondazione Giorgio Cini a Venezia e un istituto di cultura a Ferrara. Giorgio Cini nasce il 26 novembre 1918 a Roma, unico figlio maschio del finanziere e imprenditore Vittorio Cini (Porto Marghera e Venezia) e dell’attrice Lyda Borelli. Ottiene due lauree a Padova (Giurisprudenza e Scienze politiche); nel 1943 il padre, ministro delle comunicazioni nell’ultimo governo fascista, viene internato a Dachau (Germania) e Giorgio ne ottiene la liberazione nel 1944 trattando con i tedeschi e pilotando personalmente l’aereo nel rientro in Italia con il padre. Anche nel 1945 difende il padre dalle imputazioni presentate dall’Alto Commissariato per le sanzioni contro il fascismo, riuscendo ad ottenere un proscioglimento.
Mese: Agosto 2019
Il 31 agosto 1949 muore a Parigi (Francia) il chimico André-Louis Debierne, che nel 1899 scopre l’actinium, elemento chimico radioattivo con numero atomico 89. Debierne nasce il 14 luglio 1874 a Parigi; assistente di Pierre e Maria Curie al Radium Institute è da loro associato in numerosi lavori. Dopo la morte di Pierre Curie il 19 aprile 1906, Debierne aiuta Maria a proseguire le ricerche e nell’insegnamento. Succede nella responsabilità dell’Istituto alla morte di Maria Curie il 4 luglio 1934 e, a sua volta, è sostituito da Irène Joliot-Curie quando lascia nel corso del 1949.
Il 31 agosto 1939 all’alba le truppe d’invasione giapponesi si ritirano dalla Mongolia dopo la sconfitta subita da parte dell’Armata rossa comandata dal maresciallo Zukov nella seconda battaglia di Nomonhan. Comunque gli scontri proseguono fino al 16 settembre quando viene firmato l’armistizio. La sconfitta giapponese segna probabilmente uno ritardo nell’entrata in guerra del Giappone insieme a Germania e Italia e consente ai russi di concentrarsi sul fronte europeo.
Il 31 agosto 1939 avviene l’incidente di Gleiwitz, nell’Alta Slesia, episodio costruito appositamente per dare a Hitler l’occasione di invadere la Polonia. Truppe tedesche, travestite con uniformi polacche, attaccano la stazione radio tedesca di Gleiwitz e trasmettono un messaggio che invita la minoranza polacca della Slesia a prendere le armi per rovesciare Adolf Hitler. L’azione, denominata “Operazione Himmler”, è diretta da Alfred Naujocks dietro ordine di Reinhard Heydrich. Oltre a ciò, sotto la direzione del capo della Gestapo Heinrich Müller in quella che è conosciuta come “Operazione Cibo in scatola”, alcuni prigionieri di un campo di concentramento vengono uccisi e vestiti con uniformi polacche come “prova” dell’attacco.
Il 31 agosto 1909 nasce a Nagykanizsa (Ungheria) il grande intellettuale mitteleuropeo François Fejtö, solleva il velo sui Paesi dell’Est raccontando, documento su documento, le prevaricazioni del sistema comunista. François Fejtö più che ungherese – naturalizzato francese nel 1955 – è un multinazionale. Il padre è ungherese, la madre è croata, il nonno paterno boemo, una zia sposa un triestino e François trascorre alcune estati in una bella casa di campagna nei dintorni di Udine. Incarcerato due volte dal regime di Horthy, scappa in Francia e combatte nella resistenza. Tra i suoi libri “Storia delle democrazie popolari”, “Gli ebrei e l’antisemitismo nei paesi comunisti”, “Requiem per un impero defunto”, “la fine delle democrazie popolari”. François Fejtö muore il 2 giugno 2008 a Parigi (Francia).
Il 31 agosto 1879 nasce a Vienna (Austria) la pittrice Alma Maria Schindler, figlia del paesaggista Emil Jacobe, alla sua morte è stimolata anche dal secondo marito della madre che è Carl Moll, uno dei fondatori della corrente della Secessione viennese. Considerata la più bella ragazza di Vienna, Alma ha una vita sentimentale molto intensa: il primo amante è il pittore Gustav Klimt, sposa il musicista Gustav Mahler e intanto è amante dell’architetto Walter Gropius, che sposerà in seconde nozze dopo una relazione con il pittore espressionista Oskar Kokoschka (in questo periodo Alma realizza alcune delle sue principali opere pittoriche, tra cui “La sposa del vento”), e infine in terze nozze sposa lo scrittore Franz Werfel (ebreo come Mahler) con il quale, nel 938, fugge in Francia, Spagna e da qui negli Stati uniti. Alma resta vedova due volte (Mahler e Werfel) e i suoi numerosi matrimoni sono protagonisti della canzone “Alma” del compositore e comico americano Tom Lehrer. Alma muore l’11 dicembre 1964 a New York (New York, Usa).
Il 31 agosto 1879 nasce a Tokyo (Giappone), nel palazzo di Ayoama, Yoshihito, che diventa imperatore dal 30 luglio 1912 al 25 dicembre 1926 con il nome di Taishō. Di fragile salute, viene nominato erede al trono il 3 novembre 1888 per la prematura morte dei suoi quattro fratelli maggiori. Interessato alle lingue, impara francese e cinese e studia con profitto la storia. Si sposa il 10 maggio 1900 con la quindicenne Kujō Sadako (futura imperatrice Teimei) figlia del principe Kujō Michitaka, capofamiglia delle cinque casate discendenti dei Fujiwara e dalla quale ha quattro figli: il primogenito è il Principe ereditario Hirohito (futuro imperatore Showa) nasce il 29 aprile 1901. Sovrano illuminato, l’imperatore Taishō sviluppa in Giappone la democrazia e ne rafforza il ruolo come potenza mondiale. L’imperatore Taishō muore per un attacco di cuore nelle prime ore del mattino del 25 dicembre 1926.
Il 31 agosto 1709 a Vienna (Austria) muore il pittore e architetto italiano Andrea Pozzo. Andrea Pozzo nasce il 30 novembre 1642 a Trento, si sposta poi a Milano e nel 1665 entra come fratello coadiutore nella Compagnia di Gesù presso la chiesa di San Fedele a Milano dove perfeziona la sua formazione artistica come aiuto del grande architetto Francesco Maria Richini. Successivamente Pozzo va a Torino e Genova lasciando capolavori artistici, numerosi i suoi lavori a Roma tra i quali il più impegnativo è la serie affreschi del soffitto della navata della chiesa di San Ignazio, con illusioni prospettiche. Andrea Pozzo termina la sua attività artistica a Vienna: qui Il suo lavoro più significativo è il monumentale affresco del soffitto del palazzo del Liechtenstein, con” un trionfo di Ercole “.
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Il 30 agosto 1999 il 98% degli aventi diritto al voto si reca alle urne per decidere se l’ex colonia portoghese di Timor Est deve diventare indipendente o restare a far parte dell’Indonesia. Il risultato del voto da una chiara maggioranza (78.5%) a favore dell’indipendenza, rifiutando l’offerta alternativa di costituire una provincia autonoma dell’Indonesia, denominata Regione Autonoma Speciale di Timor Est. Questo scatenerà una vera e propria carneficina da parte della milizia di Timor Est supportata dalle truppe indonesiane nel mese di settembre e sarà necessario, il 20 settembre 1999 un intervento di peacekeeping dell’Esercito australiano coordinato dall’Onu. Timor Est diventa uno stato realmente indipendente solo il 20 maggio 2002.
Il 30 agosto 1999 a Sunnyvale (California, Usa) la Advanced Micro Devices (Amd) inizia la distribuzione del nuovo microprocessore 500 MHz K6-2 ad un prezzo di US$167 per 1000 unità. Questo nuovo microprocessore è il primo ad introdurre un set di istruzioni per il calcolo vettoriale dei numeri in virgola mobile, chiamato 3DNow! Da AMD, che incrementare considerevolmente le prestazioni della CPU nelle applicazioni 3D e compete con il Pentium II di Intel, leggermente più vecchio e sensibilmente più costoso del K6-2.