Il 3 settembre 1869 nasce a Lubiana (allora Impero Austroungarico, oggi Slovenia) il chimico e fisico Fritz Pregl, vince il Nobel per la chimica nel 1923 per aver messo a punto nello studio degli acidi biliari ed albuminici metodi analitici che necessitano di piccole quantità di materiale per l’analisi elementare, in particolare la tecnica delle combustioni successive. Pregl studia a Graz (Austria) alla facoltà di medicina e, dopo aver girato la Germania, torna nella capitale della Stiria nel 1905 lavorando all’Istituto medico-chimico. Dal 1910 al 1913 Pregl inizia a sviluppare il metodo per la microanalisi quantitativa di sostanze organiche all’Università di Innsbruck e lo prosegue tornando a Graz nel 1913 dove, altre a vincere il Nobel, diventa Decano della Facoltà di Medicina e Vice cancelliere. Pregl muore il 13 dicembre 1930 a Graz.