Il 10 settembre 1999 all’ippodromo S. Siro di Milano viene inaugurato il colossale monumento del “Cavallo di Leonardo”. Il costo? Sei milioni di dollari, cioè quasi 11 miliardi di lire. Nel 1977 il pilota Charles Dent collezionista d’arte e amante della scultura, in Pennsylvania scopre la storia del cavallo: Ludovico il Moro chiede “la statua equestre piu’ grande del mondo”, Leonardo prepara il calco di gesso, i soldati francesi ne fanno il bersaglio delle frecce. E Dent? Gira per tutta l’ America, trova i contributi, vuole “ricostruire” l’ opera. Partendo dai disegni del genio. Charles Dent muore nel 1994. Il progetto va avanti. Affidato alla scultrice Nina Akamu. Atto finale: la fondazione americana “Leonardo da Vinci’ s horse” regala il cavallo alla città di Milano, come immagina il genio, come vuole Dent. Ora è qui, a San Siro, si puòvedere tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30. La statua misura: 7 metri e 20 di altezza, 8 metri e 6 di lunghezza, e pesa 15 tonnellate. Molte le polemiche per la collocazione .