Il 16 settembre 1979 muore a Milano l’architetto Giovanni “Gio” Ponti, uno dei più famosi innovatori dell’architettura italiana. Ponti nasce il 18 novembre 1891 a Milano e nel 1928 fonda la rivista “Domus” che dirige fino al 1978, con una interruzione di alcuni anni. Ponti è protagonista dell’architettura italiana abbandonando schemi convenzionali . Nel 1935 progetta l’Istituto di matematica dell’Università di Roma, nel 1938 il palazzo per gli uffici della Montecatini a Milano, nel 1956 il grattacielo Pirelli. Docente alla facoltà di architettura di Milano dal 1936, Ponti vanta una vastissima produzione architettonica sia in Italia che all’estero. Significative anche le sue costruzioni in campo religioso: chiese e monasteri. Nel campo delle arti decorative Ponti apporta un contributo essenziale al rinnovamento dello stile realizzando originali e raffinati disegni di mobili e modelli di porcellane.