Il 16 settembre 1959, in un discorso alla radio e alla tv, il presidente francese generale Charles De Gaulle riconosce l’autodeterminazione dell’Algeria. Il discorso ha l’effetto di una bomba: gli algerini possono decidere, possono votare per l’indipendenza. L’importanza di questo discorso nell’evoluzione della questione algerina consiste essenzialmente nella rottura che si viene a determinare rispetto alla precedente politica internazionale della Francia: ammettendo l’autodeterminazione per l’Algeria, si proclamava pure la fine del regime coloniale.