All’alba del 16 settembre 1939 i tedeschi lanciano l’assalto finale alla città e alla fortezza di Brest Litovsk (Polonia, oggi Bielorussia). I difensori hanno munizioni per le armi leggere e per i carri leggeri ma sono senza armi anticarro e artiglieria. Sebbene la fanteria tedesca venga respinta e gli attacchi dei panzer siano fermati da due vecchi carri armati FT-17 che chiudono la porta nord della fortezza la pressione tedesca è enorme. Infatti, nonostante le pesanti perdite, viene conquistata la parte settentrionale della città e altre truppe entrano in Brest Litovsk. I polacchi non hanno la forza di reagire e le perdite raggiungono almeno il 40% degli effettivi.