Il 3 settembre 1949 nasce a Gualeguay (Argentina) José Nestor Pekerman, l’allenatore più vincente a livello giovanile perché con l’Argentina, tra il 1995 e il 2001, vince 3 mondiali e 2 Campionati sudamericani Under 20. Il 15 settembre 2004 diventa commissario tecnico dell’Argentina che conduce ai Mondiali 2006 in Germania e si dimette dopo la sconfitta, nei quarti di finale, della sua Argentina contro la Germania. Dal maggio 2007 al 2008 allena i messicani del Toluca. Alla guida della nazionale colombiana, dal 2012 al 2018, conquista il bronzo alla Copa America Centenario 2016,
Mese: Settembre 2019
Il 3 settembre 1949 muore a Genova Francesco Calì, detto “Franz”, terzino e allenatore di calcio italiano naturalizzato svizzero. Calì nasce il 16 maggio 1882 a Riposto (Catania) e si trasferisce in Svizzera, per aiutare il padre nel commercio di limoni e gioca nello Zurigo, disputando anche 5 partite con la nazionale elvetica. Nel 1901 passa al Genoa e nel 1902 all’Andrea Doria costituendo la sezione calcio e conquistando il secondo posto nel campionato 1907. Il 10 maggio 1910 la nazionale italiana esordisce contro la Francia all’Arena di Milano e Calì è il capitano di questa prima storica partita, vinta 6-2 dall’Italia. Calì è capitano anche il 26 maggio 1910 contro l’Ungheria. Come allenatore Calì guida la Juventus e la nazionale italiana.
Il 3 settembre 1939 alle 21 nel Canale della Manica il sommergibile tedesco U-30 affonda il transatlantico inglese Athenia, provocando 112 morti, dei quali 28 americani. Questa azione di guerra dei tedeschi, viene attribuita a un incidente, per non provocare un immediato intervento degli Usa nella guerra in Europa. Hitler infatti vuole solo mandare un messaggio di avvertimento per non impicciarsi nel “suo” conflitto. Ma nel 1946, al processo di Norimberga, il tenente di vascello Lamp che il 3 settembre comandava l’U-30, confessa di essere stato lui l’autore del siluramento dell’Athenia.
Il 3 settembre 1939 a Washington (Dc, Usa), durante il discorso settimanale alla radio, il Presidente Franklin Delano Roosevelt rassicura l’opinione pubblica impegnandosi a non partecipare alle operazioni di guerra, a tenere lontane le ostilità dall’emisfero americano ed a fare tutto il possibile perché gli avvenimenti in Europa non turbino la vita economica degli Stati Uniti.
Il 3 settembre 1939 l’esercito polacco in ritirata dalla città di Bydgoszcz (Bromberg) sente dei colpi sparati dai tedeschi cittadini polacchi dai tetti delle case e delle chiese. I soldati polacchi e i civili linciano molti dei tedeschi uccidendo tra 223 e i 358 persone di etnia tedesca. Come rappresaglia, i nazisti giustiziano circa 3.000 polacchi. Questo episodio è conosciuto come Domenica di sangue di Bromberg.
Il 3 settembre 1939, dopo la dichiarazione di guerra di Gran Bretagna e Francia alla Germania, le 33 divisioni tedesche dello Heeresgruppe C, il gruppo d’armate comandato dal generale Wilhelm Ritter von Leeb, completano lo schieramento a presidio della linea Sigfrido (o Vallo Occidentale, Westwall) e delle frontiere belga e olandese.
Il 3 settembre 1939 alle 9.00 l’ambasciatore inglese a Berlino Nevile Henderson consegna una nota al Ministro degli esteri tedesco von Ribbentrop con un nuovo ultimatum che segue quello dell’1 settembre. Alle 11,20 von Ribbentrop respinge come inammissibile tale ultimatum e quindi, a Londra la Gran Bretagna dichiara guerra alla Germania in adempimento al patto di assistenza sancito con la Polonia e ordina il blocco navale; contemporaneamente 28 aerei della Raf ricevono l’iordine di individuare le navi da guerra tedesche e un Blenheim del 139° Squadrone è il primo a sorvolare le coste della Germania. Alle 17, a Parigi, anche la Francia fa un’analoga dichiarazione. In Polonia le notizie da Londra e Parigi sono accolte con entusiasmo. Nel corso della giornata dichiarano guerra alla Germania anche Australia, India, Rhodesia e Nuova Zelanda. Nella notte il 51° e il 58° Squadrone della Raf lasciano cadere volantini su Amburgo (Germania), Brema (Germania) e la Ruhr (Germania).
Il 3 settembre 1869 nasce a Lubiana (allora Impero Austroungarico, oggi Slovenia) il chimico e fisico Fritz Pregl, vince il Nobel per la chimica nel 1923 per aver messo a punto nello studio degli acidi biliari ed albuminici metodi analitici che necessitano di piccole quantità di materiale per l’analisi elementare, in particolare la tecnica delle combustioni successive. Pregl studia a Graz (Austria) alla facoltà di medicina e, dopo aver girato la Germania, torna nella capitale della Stiria nel 1905 lavorando all’Istituto medico-chimico. Dal 1910 al 1913 Pregl inizia a sviluppare il metodo per la microanalisi quantitativa di sostanze organiche all’Università di Innsbruck e lo prosegue tornando a Graz nel 1913 dove, altre a vincere il Nobel, diventa Decano della Facoltà di Medicina e Vice cancelliere. Pregl muore il 13 dicembre 1930 a Graz.
Il 3 settembre 1849, nasce a South Berwick (Maine) la scrittrice Sarah Orne Jewett, che accompagnando il padre medico condotto e passeggiando per curare l’artrite acquisisce una profonda conoscenza della natura che racconta nei suoi ritratti di vita campestre come: nel 1884 ” A Country Doctor “, il racconto di una ragazza del New England che rifiuta il matrimonio per diventare un medico; nel 1886 la collezione di brevi storie “The White Heron” e soprattutto “The Country of the Pointed Firs” (Il paese degli abeti aguzzi) del 1896. Sarah scrive anche poesie e libri per bambini. La sua carriera viene interrotta da un incidente il 3 settembre 1902 e la Jewett muore il 24 giugno 1909 a South Berwick (Maine, Usa). La sua casa è preservata come patrimonio storico nazionale.
Il 3 settembre 1189 a Londra (Inghilterra) nella cattedrale di Westminster, viene incoronato il nuovo re d’Inghilterra Riccardo I , detto “Cuor di leone”, considerato un eroe su di lui vengono scritte molte pagine. Riccardo, terzogenito del re d’Inghilterra Enrico II, nasce l’8 settembre 1157 nel Palazzo reale di Beaumont a Oxford (Inghilterra). Vive soprattutto in Francia, a seguito della separazione dei genitori, appassionandosi alla letteratura e allo studio delle lingue. Partecipa a numerosi eventi guerreschi in Francia fino alla sua incoronazione. Riccardo è antisemita e il giorno della sua incoronazione, per un malinteso equivoco, vengono uccisi 30 ebrei compreso il rabbino Jocb di Orleans. Riccardo è tra i protagonisti della terza crociata mentre in Inghilterra prende il potere suo fratello Giovanni. Riccardo I ristabilisce la situazione sia in Inghilterra sia in Francia, dove muore il 6 aprile 1199 a Chalus (Francia).