Il 4 ottobre 1999 a Parigi (Francia) dentro l’ immenso spazio della fiera alla porta di Versailles si ritrovano 30.000 imprenditori francesi per protestare contro l’introduzione della legge sulle 35 ore settimanali. Con la legge vengono fissati i compensi degli straordinari e il limite delle ore supplementari e si stabilisce che l’ orario annuo comunque non deve superare le 1.600 ore. Il salario minimo resta invariato anche se la durata del lavoro si riduce, provocando un aumento dei costi. Quel che più preoccupa gli imprenditori (e fa riflettere molti anche nella sinistra) è lo scarso impatto che finora ha avuto la riduzione d’ orario: 122 mila posti sono stati creati o per lo più salvati; mentre la ripresa economica ne ha generati 550 mila.