30 anni fa muore il cantante Claudio Villa, soprannominato “il reuccio della canzone”

Il 7 febbraio 1987 a Roma muore Claudio Villa, “il reuccio della canzone”: l’annuncio è dato in diretta durante il Festival di Sanremo. Nato l’1 gennaio 1926 a Roma, Claudio Pica, questo il suo vero nome, debutta nel 1944 con “Il cardellino”. Dotato di una straordinaria vocalità è protagonista di oltre trent’anni di musica leggera italiana. Nel suo repertorio successi come “Buongiorno tristezza” (canzone vincitrice del Festival di Sanremo 1955), “Corde della mia chitarra” (vincitrice dell’edizione di Sanremo 1957), “Granada”, “Marina”, “Binario”, “Addio… Addio”, (ancora una vittoria a Sanremo nel 1962), e “Non pensare a me”, (quarta ed ultima vittoria a Sanremo nel 1967). Claudio Villa assume il ruolo di strenuo difensore della musica italiana, contro la moda esterofila dell’importazione degli artisti stranieri. Lavora anche per il cinena: tra i suoi film “C’è un sentiero nel cielo” e “Primo applauso” del 1957, e “Fontana di Trevi” del 1960.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *