Il 12 marzo 1507 muore a Viana (Spagna) Cesare Borgia, combattendo al servizio del cognato Giovanni d’Albat all’assedio di Pamplona (Spagna). Cesare Borgia nasce il 13 settembre 1475 a Roma, secondogenito di Rodrigo Borgia, ottiene dal padre divenuto papa Alessandro VI il vescovato di Valenza, quindi il titolo cardinalizio (1492). Lasciata la vita religiosa, ottiene (1498) da Luigi XII di Francia il feudo e il titolo di duca di Valentinois, da cui gli deriva il soprannome di Valentino. Forte dell’appoggio del padre, con valore militare e sagacia diplomatica, inizia la sistematica conquista della Romagna e dell’Italia centrale (anche eliminando fisicamente i signori locali) allo scopo di farsene uno Stato personale. Alla morte di Alessandro VI è imprigionato da papa Giulio II e consegnato al re di Aragona. Evaso, si rifugia in Navarra. La sua vita e la sua condotta politica ispirano “Il principe” di Niccolò Machiavelli.