90 anni fa nasce papa Benedetto XVI, al secolo Joseph Ratzinger

Il 16 aprile 1927 nasce a Marktl am Inn (Germania) Joseph Aloisius Ratzinger, in una famiglia di agricoltori di modeste condizioni: studia a Monaco (Germania) e il 29 giugno 1951 Ratzinger viene ordinato sacerdote poi insegna teologia a Roma, Münster (Germania), Tubinga (Germania) e Ratisbona (Ratisbona). Il 24 marzo 1977 Papa Paolo VI lo nomina arcivescovo di Munchen und Freising (Germania) ed il 28 maggio successivo riceve la consacrazione episcopale, primo sacerdote diocesano ad assumere, dopo 80 anni, la gestione della grande Diocesi Bavarese. Nel concistoro del 27 giugno 1977 Papa Paolo VI lo crea cardinale e dal 25 novembre 1981 Ratzinger è Prefetto della Sacra congregazione per la dottrina della fede su nomina di Papa Giovanni Paolo II. Ratzinger ha un ruolo di primo piano nella definizione della linea teologica e morale vaticana, caratterizzata da rigorosa intransigenza dottrinale. Studioso di storia del dogma, è noto per l’opera “Das neue Volk Gottes” (1969; Il nuovo popolo di Dio); ricordiamo anche il libro-intervista “Rapporto sulla fede” (1985) e la raccolta di saggi “Chiesa, ecumenismo e politica” (1987). A lui si deve anche la redazione del nuovo Catechismo della Chiesa cattolica, promulgato nel 1992 e inteso a fornire un nuovo strumento alla missione evangelizzatrice della Chiesa. Il 19 aprile 2005 è eletto papa con il nome di Benedetto XV e sidedica a riformare la curia, a modificare alcune norma in materia di Conclave, a riprendere i tempi del Concilio Vaticano II e riprende aspetto della tradizione patristica e ricupera la tradizione liturgica.Papa Benedetto XVI si impegna anche contro la pedofilia nel clero e pubblica tre encicliche oltre a diversi motu propri. Poi sviluppa il dialogo con gli ortodossi, gli anglicani e i cattolici tradizionalisti, con gli ebrei e i musulmani. L’11 febbraio 2013 annuncia la sua rinuncia al ministero petrino, a partire dal 28 febbraio, lasciando così spazio alla convocazione di un conclave per l’elezione del suo successore, come previsto dalla costituzione apostolica Universi Dominici Gregis. La notizia è comunicata dal papa in latino durante il concistoro per la canonizzazione dei martiri di Otranto e di altri tre beati, seguendo le regole previste dal Canone 332 del Codice di Diritto Canonico, che al comma 2 richiede «che la rinuncia sia fatta liberamente e che venga debitamente manifestata».

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