Il 14 maggio 1987 muore a New York (New York, Usa) vittima del morbo di Alzheimer l’attrice Rita Hayworth. Margarita Carmen Cansino, questo il suo vero nome, nasce il 17 ottobre 1918 a Brooklyn (New York, Usa) e inizia la carriera a Los Angeles (California, Usa) dove debutta come ballerina di night-club. Tra le sue migliori interpretazioni di donne misteriose e affascinanti, rimangono nella storia del cinema “Gilda” (1946) di Charles Vidor, dove la Hayworth si esibisce nella sensualissima interpretazione della canzone “Amado mio”(va ricordato che il nome di Gilda è dato alla bomba atomica sganciata sull’atollo di Bikini il 25 luglio 1946), e “La signora di Shanghai” (1948), scritto, diretto e interpretato da Orson Welles, suo secondo marito. Nel 1949 sposa poi il principe Ali Khan, e lascia Hollywood (California, Usa), per tornarvi però dopo il fallimento della relazione, nel 1953. Da allora ha solo ruoli di minore importanza in film di scarso successo, tra i quali si ricordano “Pioggia” (1953) e “Tavole separate” (1958, insieme a Burt Lancaster), con l’eccezione della buona prova di “Pal Joey” (1957), accanto a Frank Sinatra. Il suo ultimo film è “La collera di Dio” (1972).